Domanda: un ragazzo di 21 anni, che il prossimo 28 giugno spegnerà 22 candeline, può essere considerato un veterano? Risposta: sì, nel caso di Andrea Ciofi può. Il difensore romano, legato al Cavalluccio da altri due anni di contratto (2023), alla palla al centro della prossima stagione si candida a diventare l’unico giocatore sempre presente in rosa nella storia del Cesena Fc. Se non dovesse essere ceduto quest’estate e se a un altro fedelissimo come Capellini non verrà rinnovato il contratto in scadenza tra meno di un mese, Ciofi sarà l’unico elemento di continuità da Savignanese-Cesena del 2 settembre 2018 (Coppa Italia di serie D, prima gara ufficiale dopo il fallimento) a Cesena-Matelica di due settimane fa (ultima gara di questa stagione) fino naturalmente al debutto ufficiale (Coppa o campionato) in programma nella prossima stagione. Nel conto entrerebbero marginalmente anche i baby Campagna e Munari, che c’erano nel 2018-2019 e che sono di proprietà del Cesena fino al 30 giugno 2023, ma un anno fa non hanno disputato gare ufficiali con il Cavalluccio e quest’estate saranno ceduti dopo una stagione vissuta ai margini.
Giovane vecchio
Tornando a Ciofi, per uno strano scherzo del destino, il difensore cresciuto nella Roma avrebbe potuto regalarsi un traguardo di prestigio in un giorno speciale già in questa stagione: se il Cesena fosse riuscito ad arrivare fino in fondo e a qualificarsi per la finale play-off, Ciofi avrebbe festeggiato la gara numero 100 con la maglia bianconera proprio nella finale di ritorno. Cesena-Matelica è stata la gara ufficiale numero 92 (Coppe e Poule Scudetto di serie D comprese) con la Romagna bianconera, in un percorso di crescita che ha fatto di Ciofi un “giovane vecchio”, cioè un under con la personalità e la calma di un veterano, come hanno sempre sostenuto prima Angelini, poi Modesto e quindi Viali, cioè i tre tecnici che lo hanno allenato dall’estate 2018 ad oggi. In D Ciofi ha disputato 37 partite e segnato due gol, si è fermato a quota 18 gare complessive e zero gol un anno fa, anche per colpa di un infortunio muscolare a gennaio 2020 e naturalmente del lockdown, mentre quest’anno ha chiuso la stagione a quota 37 gettoni con altri due gol. Se nella stagione tra i dilettanti è stato l’under migliore assieme a Valeri, il vero salto di qualità è stato raggiunto nell’autunno 2019, quando Modesto gli ha consegnato una maglia da titolare dopo parecchie panchine e non lo ha più tolto dal campo. Lo stesso è accaduto con Viali in questa stagione, quando Ciofi si è palleggiato tra due ruoli: terzino destro e difensore centrale. In B è monitorato con attenzione da diversi club, ma salvo sorprese sarà uno dei cardini del prossimo Cesena, in una stagione 2021-2022 che gli permetterà di superare quota 100 in bianconero.
