Calcio C, accordo con Martorano a un passo "ma un referente a Cesena semplificherebbe le cose"

Il sipario sulla stagione sportiva 2022-2023 cala oggi. Sul calendario calcistico, la data del 30 giugno è la sigla di chiusura che indica la scadenza dei contratti e tra questi ce n’è uno di particolare importanza che riguarda una realtà fondamentale nel “mondo Cesena”: il settore giovanile. Oggi si chiude il vincolo che lega il Cavalluccio al centro sportivo di Martorano, un rapporto annuale sottoscritto un anno fa dai proprietari del club bianconero e dal Campus Cesena Sport per l’utilizzo delle strutture di via Calcinaro. La storia è nota: fino a mercoledì al presidente del Campus, Cesare Pollini, non era arrivato alcun segnale ufficiale per il rinnovo da parte del Cesena ma ieri dopo continui contatti con la famiglia Aiello, la situazione si è sbloccata. Insomma, la sensazione è che il matrimonio potrà proseguire e tra oggi e domani è attesa anche la firma sul contratto.
Pollini, come avete vissuto gli ultimi giorni e come vi siete riavvicinati?
«Negli ultimi giorni abbiamo trovato un accordo verbale per prolungare il rapporto di un altro anno, con Michael e John Aiello: ci siamo spesso sentiti al telefono, anche se non ci siamo mai visti di persona, e abbiamo ribadito che il volere di tutti è quello di proseguire insieme. Ma al momento non abbiamo ancora formalizzato».
Da parte vostra c’è voglia di prolungare?
«Certo, noi siamo pronti e abbiamo fatto tutto quello che ci spetta. Questa mattina (ieri, ndr) mi sono svegliato con un messaggio della famiglia Aiello. Mi hanno scritto che sono pronti a sottoscrivere l’accordo, io ho risposto che noi abbiamo preparato il contratto e che va solo firmato. La sensazione è che il Cesena sia pronto a farlo e che dagli Usa si vada in questa direzione, ma serve un ultimo passo. Perché da un po’ di mesi si va avanti con gli annunci, ma alle intenzioni devono seguire i fatti».
C’è una scadenza per il rinnovo del rapporto?
«No, ma l’accordo che avevamo preparato inizialmente andava sottoscritto in continuità entro la scadenza del 30 giugno. Ci tengo a dire che si tratta di un contratto forfettario, già pronto, che presenta le stesse condizioni di questa stagione. Tutto è esattamente come prima e non cambia di una virgola».