Quattordici. Ecco il numero che accomuna Grosseto ed Imolese, impegnate nella preparazione di quella che sarà di fatto la partita della stagione per entrambe, visto che il Grosseto punta al match di domenica per cercare di accorciare le distanze rispetto a quell’Imolese che al momento è la più seria candidata ad accomodarsi in quell’ultima posizione che vale la retrocessione diretta in Serie D. Il numero comune ad entrambe e squadre è il 14, ovvero il numero di partite giocate rispettivamente in casa (dal Grosseto) e in trasferta (dall’Imolese) dalle quali entrambi hanno ricavato oltre il 50 per cento dei propri punti. Il Grosseto allo Zecchini è riuscito solo una volta a conquistare i 3 punti, ovvero un mese fa con un primo set vinto contro la Pistoiese che sembrava preludere a qualcosa di diverso. Invece i biancorossi di Agenore Maurizi sono reduci da quattro sconfitte di fila (le ultime tre in trasferta, dopo quella con la Viterbese) e che fra le mura amiche hanno raccolto appena 11 punti con ben 8 pareggi. Tra i quali, in avvio di stagione, quelli conquistati contro Reggiana e Modena, ovvero la crema di questo girone.
Dieci punti in 5 gare, poi il nulla
Un inizio di stagione che era stato ben diverso anche per l’Imolese la quale, lontano dal Romeo Galli, aveva cominciato alla grande con 10 punti nelle 5 trasferte iniziali, vincendo a Viterbo, Teramo ed Olbia, pareggiando a Cesena e perdendo solo contro l’Ancona Matelica. Poi la squadra di Gaetano Fontana si è piantata e dalla vittoria ottenuta a metà ottobre Olbia in poi ha conquistato 4 pareggi a Pesaro, Lucca, Siena e Carrara: fanno 14 punti in altrettante partite lontano dal Galli per i rossoblù, che domenica dovranno provare a tornare da Grosseto con un risultato positivo per non sprofondare ulteriormente verso il basso.
Chi si ferma è perduto
Insomma, domenica allo stadio Carlo Zecchini siamo al “mors tua, vita mea”: chi perde va definitivamente in crisi, chi vince (soprattutto se sarà l’Imolese, che nel match dell’andata al Galli si impose per 5- 0) può sperare in un futuro diverso dal tempo attuale che, per entrambe, è all’insegna della crisi.
Bastonato Benedetti
Guaio grosso per l’Imolese, che ha visto ieri Leonardo Benedetti squalificato per 3 giornate: una per somma di ammonizioni (era in diffida) e due per per avere tenuto una condotta gravemente antisportiva nei confronti di un avversario, colpito con vigoria sproporzionata.
