Il sindacato Usb ha indetto uno sciopero nazionale di 4 ore del trasporto pubblico locale per lunedì 24 luglio. “Si specifica – si legge in una nota – che l’astensione riguarderà tutto il personale dipendente Start Romagna s.p.a.dei vari bacini (Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini), nel rispetto delle fasce orarie previste, secondo gli accordi stipulati a livello locale in attuazione della L. 146/90 e s.m. e i. con le seguenti modalità:
- personale viaggiante urbano, suburbano ed extraurbano: dalle 17.30 alle 21.30
- personale traghetto: dalle 17.30 alle 21.30
- biglietterie e personale front office: dalle 17.30 alle 21.30
- personale manutenzione: ultime 4 ore del turno
- personale amministrativo: ultime 4 ore del turno
Queste le motivazioni dei sindacati: “Facendo affidamento sul solito periodo estivo, dove la distrazione dalle dinamiche lavorative tocca il suo apice, si tenta di cancellare la denuncia continua dei lavoratori verso il susseguirsi di rinnovi contrattuali “farsa” in cambio della crescente svendita dei diritti; una svendita che fa, di questo lavoro, un lavoro dal quale si “fugge”, sia per l’indisponibilità di sottostare al crescente decadimento dello stato dei servizi e i pesanti carichi di lavoro, sia per la gravosa responsabilità di una mansione priva di adeguati livelli di sicurezza con pesanti penalizzazioni salariali attraverso l’utilizzo indiscriminato delle privatizzazioni selvagge, dei continui ricorsi ad appalti, subappalti e subaffidamenti che alimentano sfruttamento e precarizzazione davanti ai quali, gli stessi firmatari dei vari CCNL che si sono susseguiti, continuano a far finta di nulla. I lavoratori autoferrotranvieri non possono rimanere a guardare. E’ necessario superare l’arroganza di queste sigle sindacali che continuano ad arrogarsi il diritto di un monopolio alle spese di tutti gli addetti al settore”.