Buone notizie per il ponte di Molino Nuovo

Imola

CASTEL SAN PIETRO TERME. Dopo l’avvio nei giorni scorsi dei lavori di ripristino del Ponte Mingardona, arriva un’altra buona notizia che riguarda la prossima ricostruzione del Ponte di Molino Nuovo, che collega i Comuni di Castel San Pietro Terme e Casalfiumanese dopo anni di disagi in quella zona. Per illustrare le positive novità sopraggiunte sulla realizzazione dell’opera, l’amministrazione comunale di Castel San Pietro Terme organizza un’assemblea pubblica dal titolo “Ricostruzione del ponte, soluzione e prospettive”, che si terrà questa sera a partire dalle 20 al centro civico di Molino Nuovo.

Le novità

«Presenteremo, insieme all’assessora regionale alla difesa del suolo e alla protezione civile Paola Gazzolo, le soluzioni per la ricostruzione del ponte di Molino Nuovo – anticipava ieri il sindaco di Castello Fausto Tinti –. I residenti di quella frazione vivono da troppo tempo il disagio creato dall’assenza del ponte sul Sillaro, in seguito alla sua completa demolizione resasi necessaria per danni dovuti dalle infiltrazioni e per tutelare la sicurezza dei cittadini. Ora è il tempo di dare il via alla ricostruzione del ponte di via Molino. Illustreremo insieme alla Regione il percorso e le risorse che abbiamo messo e intendiamo mettere già con il bilancio 2020, sia come Regione che come Comune, in questa opera importante e strategica per la socio-economia delle comunità della valle del Sillaro. Porre in essere prevenzione, rimedio e argine al dissesto idrogeologico del nostro territorio è una delle priorità di questa Amministrazione, che si svilupperà lungo tutto il mandato attuale in continuità con quello precedente, utilizzando tutte le opportunità politiche e di finanziamento date dalla Regione Emilia-Romagna. Solo lavorando sinergicamente in una rete istituzionale potremo dare una risposta concreta a questo problema».

Il ponte

Il ponte di Molino Nuovo venne demolito nel 2017 dal Comune di Castel San Pietro Terme (con un costo di 126.700 euro) a causa di lesioni non recuperabili provocate da una serie di piene eccezionali del Sillaro. Il 22 ottobre 2019 la Giunta comunale aveva approvato il primo livello di progettazione del nuovo ponte con un investimento di 1 milione e 995mila euro, di cui 1 milione e 350mila per i lavori e la somma rimanente di 645mila euro per imprevisti, sicurezza, spese tecniche e Iva. Il Comune allora aveva anche richiesto un contributo regionale e poi, a dicembre 2019 aveva affidato l’opera con tutte le verifiche geologiche. Nei giorni scorsi è arrivata ai sindaci dei Comuni di Castel San Pietro Terme e Casalfiumanese una lettera della Regione a firma dell’assessora Paola Gazzolo che conferma il cofinanziamento dell’opera con una somma di 600mila euro. «A questo punto si firmerà al più presto una convenzione per la progettazione e realizzazione del nuovo ponte – afferma il dirigente dell’Ufficio Tecnico comunale Angelo Premi –. La Regione ha già affrontato tecnicamente una verifica del nostro progetto, mirando a una soluzione che potrebbe ridurne i costi, con un ulteriore risparmio per il nostro Comune che aveva già stanziato i fondi per l’opera».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui