Buona musica e comicità alla Festa dell'Unità di Ravenna

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Si concentrano in tre giorni gli spettacoli più importanti della settimana alla Festa provinciale dell’Unità di Ravenna. Sul palco centrale del Pala De Andrè mercoledì 31 agosto sale il cantautore napoletano Giovanni Truppi, uno dei più amati dalla critica italiana. Come nella tradizione del cantautorato italiano del secolo scorso, in Truppi la parola è decisamente preponderante rispetto alla musica, tanto che recentemente ha pubblicato anche il suo primo libro “L’avventura”. La sua ispirazione poetica lo fa amare molto dalla critica e dai musicisti; il suo lavoro più recente: “5”, lo vede infatti in cinque tracce, insieme a Calcutta, Veronica Lucchesi de La Rappresentante di Lista, Niccolò Fabi e Dario Brunori. Ha tentato quest’anno lo sconfinamento nel pop partecipando al festival di Sanremo, decisamente non il contesto più adatto a lui. Chitarrista e pianista, utilizza un piccolo pianoforte creato da lui modificando un piano verticale, smontabile ed elettrificato. Ingresso gratuito.

Giovedì 1 settembre torna la star dei comici romagnoli Giuseppe Giacobazzi, diventato famoso a livello nazionale grazie a “Zelig”, di cui era uno dei pilastri, con uno dei suoi sempre divertenti ed acclamati show, in cui snocciola vecchi e nuovi monologhi. Con lui sul palco Awed, il duo Masa e Duilio Pizzocchi, decano dei comici bolognesi, che tenne a battesimo Giacobazzi trent’anni fa nel “Costipanzo show”. Quest’ultimo, al secolo Maurizio Pagliari, pur non avendo mai raggiunto la popolarità del suo “figlioccio”, è uno dei più geniali comici italiani, con personaggi irresistibili come l’astrologa Donna Zobeide e il “tossico” Cactus. Biglietti a 13 euro.

Venerdì 2 settembre gli americani Creedence Clearwater Revived riportano sul palco l’epopea dei Creedence Clearwater Revival, una delle più importanti band country rock americane degli anni Settanta. Nei “Revived”, a dire il vero, c’è poco della band originaria guidata dai fratelli John e Tom Fogerty: l’unico collegamento è il chitarrista Johnny Williamson, che negli anni Ottanta fu al fianco di Tom Fogerty. In attività tra il 1967 e il 1972, i “Revival” ebbero grandissimo successo in tutto il mondo, prima con cover del passato come “I put a spell on you” e “Suzie Q”, poi con brani propri come “Proud Mary” e “Have you ever seen the rain?”, ancora oggi inni generazionali, reinterpretati da centinaia di artisti.

Ingresso gratuito.

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