Brisighella piange la scomparsa di Egisto Pelliconi, sindaco della città collinare negli anni Settanta. Fu alla guida dell’Amministrazione comunale brisighellese nel ‘71 quando fu creato il Parco del Carnè: Pelliconi ne è considerato uno dei padri fondatori.
Nato a Faenza nel 1938, Pelliconi dopo aver conseguito l’abilitazione magistrale venne nominato revisore contabile dal ministero di Grazia e Giustizia.
Dopo era stato alla guida della giunta comunale brisighellese, Pelliconi è stato impegnato nel settore bancario e come vice presidente della Fondazione “La memoria storica di Brisighella”.
«Apprendo, a Roma, con tristezza che Egisto Pelliconi ci ha lasciato – dice la parlamentare brisighellese Marta Farolfi –. Inutile ricordare i suoi innumerevoli incarichi da più volte sindaco a consigliere d'amministrazione della Cassa di Risparmio di Ravenna. È stato per mezzo secolo un esemplare punto di riferimento della nostra comunità. Esprimo alla moglie e alle figlie la mia vicinanza e le mie più sincere condoglianze».
La Farolfi e Antonio Patuelli accompagnarono Egisto Pelliconi alla cerimonia di consegna del “Vincastro d’argento - Premio a una vita”, conferito da parte dell’Accademia degli Incamminati, avvenuta nel 2020.
Questa la motivazione del conferimento del Vincastro d’Argento: «Per l’attività profusa nell’arco di una vita al servizio della nostra comunità e che con il suo impegno tanto ha contribuito al bene comune ed ha dato lustro alla nostra Romagna».
Brisighella, la scomparsa dell'ex sindaco Egisto Pelliconi