Alluvione Emilia-Romagna, come aiutare

VolontariatoInformazioni utili per fare volontariato suddivise per località:Bologna Area Metropolitana:https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfiEeIGSpfooB-cAJIaoI-K_aAp9W_wwhwKzFwL8EyTT5mIVw/viewformCesena:https://www.volontarisos.it/user/index.phpCervia:https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSclceKT5KSnooMwYLyMyQO7mh080nIniirSc4ALJwU798FkCQ/viewformoppure chiamare al numero 3425211536 dalle ore 9.00 alle 18.30.Ravenna:Inviare un’email a vogliodareunamano@comune.ra.it lasciando nome, cognome, recapito telefonico e indicando quale tipo di aiuto puoi offrire.Imola:https://www.comune.imola.bo.it/argomenti/sicurezza-e-protezione-civile/emergenza-maltempo/come-aiutareForlì:Chiamare al numero 0543 712301...

Alluvione Emilia-Romagna, come aiutare

VolontariatoInformazioni utili per fare volontariato suddivise per località:Bologna Area Metropolitana:https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfiEeIGSpfooB-cAJIaoI-K_aAp9W_wwhwKzFwL8EyTT5mIVw/viewformCesena:https://www.volontarisos.it/user/index.phpCervia:https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSclceKT5KSnooMwYLyMyQO7mh080nIniirSc4ALJwU798FkCQ/viewformoppure chiamare al numero 3425211536 dalle ore 9.00 alle 18.30.Ravenna:Inviare un’email a vogliodareunamano@comune.ra.it lasciando nome, cognome, recapito telefonico e indicando quale tipo di aiuto puoi offrire.Imola:https://www.comune.imola.bo.it/argomenti/sicurezza-e-protezione-civile/emergenza-maltempo/come-aiutareForlì:Chiamare al numero 0543 712301...

Brisighella, ecco Lunedì: la gallina salvata dal macello ora è trattata come un cagnolino di casa

«Ciao a tutti, mi chiamo Lunedì e sono una gallina miracolata». Se potesse parlare si presenterebbe così. Non parla ma pare proprio che a questa gallina manchi solo la parola. Come certi cagnolini, segue la sua “padrona”, Annalisa Donati, dell’associazione Amore Bestiale, rifugio per animali a Brisighella, che l’ha allevata da quando aveva soli 45 giorni, l’ha nutrita e tenuta accanto come fa una chioccia con i pulcini. E in effetti era poco più di un pulcino, seppure pesate un chilo e mezzo quando è successo il “miracolo”.

Era un lunedì appunto (ecco il motivo del nome) e lei che non meritava neppure il rango di gallina ma solo di pollo, viaggiava su uno di quei camion che trasportano pollame in gabbia.

Sfuggita a morte certa

Era insieme a centinaia di suoi simili, destinati al macello: tutti di razza “Broiler” dal piumaggio bianco, allevati in serie, esclusivamente per produrre carne, geneticamente modificati per raggiungere il peso standard in un mese e mezzo, e poi uccisi e trasformati in bistecche.

Una vita brevissima la loro, nella galera asettica di un capannone con aria condizionata, luce notte e giorno per farli mangiare dietro le sbarre, e poi vaccini, antibiotici, mangimi, acqua. Sennonché quel lunedì su una strada molto trafficata del ravennate il camion frena, poi c’è una curva, da una delle gabbie si apre uno spiraglio e lei vola fuori. Più che volare cade, precipita, le macchine la evitano per un pelo, poi terrorizzata finisce in un campo adiacente.

Un automobilista vede la scena, si ferma e nota il pollo mezzo rintronato in mezzo all’erba, in un mondo tutto nuovo. «Quel signore – racconta Annalisa – chiama l’associazione Clama di Ravenna che manda un volontario a prelevarla».

Inizia la rinascita

Lunedì viene adottata dall’associazione Amore Bestiale e si trasforma in gallina ruspante e ovaiola : «Essendo pulcina – continua Annalisa – andava accudita in modo particolare. Non potevo metterla subito insieme alle altre galline, che l’avrebbero rifiutata. Allora dormivo con lei nel divano, si stendeva, si accoccolava e sembrava facesse le fusa come i gatti, restava acquattata vicino alla sua nuova mamma. In etologia questo fenomeno è denominato imprinting, ovvero quella fase dell’accrescimento in cui volatili e mammiferi riconoscono e seguono la madre o un suo surrogato».

Insieme ad altri “miracolati”

Passato qualche mese Lunedì diventa una gallina a tutti gli effetti. Ora vive nel pollaio della fattoria che raccoglie una moltitudine di animali salvati dalla macellazione o “border line” perché non avrebbero avuto futuro, se una tale struttura non fosse stata creata.

Ogni esemplare ha una commovente storia alle spalle da dimenticare, a volte di torture subite, a volte di abbandono, o di ritrovamento in condizioni pietose, di incidenti, percosse, ferimenti. La gallina quando vede Annalisa si stacca dalla colonia, la segue e va a prendersi le coccole.

«Da qualche tempo – conclude la sua mamma adottiva – ha iniziato a fare le uova».

Lunedì è una gallina doppiamente miracolata: scampata in modo rocambolesco dalla macellazione, sgattaiolata tra le auto che potevano investirla e finita a condurre una vita finalmente dignitosa, presso un rifugio che di “miracoli” di questo genere se ne intende.

Commenti

Lascia un commento

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui