Bracconaggio: 3 patteggiamenti e un poliziotto assolto

Cesena

Associazione a delinquere, furto aggravato di uccelli attraverso l’illecita cattura in ore notturne con reti e strumenti di richiamo e ricettazione. Erano finiti nei guai ed agli arresti tra la Romagna, la Toscana ed il Triveneto sette persone di cui 4 residenti nell’area cesenate. Una vicenda scoppiata a metà del gennaio 2019 che ebbe eco su scala nazionale perché uno degli ammanettati era un poliziotto, sovrintendente in pensione. Cosa che portò in zona Rubicone (a Gatteo, dove vive ed a Gambettola) anche le telecamere di “Striscia La Notizia”.
Era stato colto da un grave malore dopo che gli furono strette le manette ai polsi dai carabinieri forestali. La scarcerazione per A.C., ora 61enne, avvenne quasi subito anche per motivi di salute. Aveva lavorato a lungo alla Stradale ed era stato anche vice responsabile della Polstrada di Pieve Acquedotto. È l’unico dei coinvolti per il quale ieri il Gip di Ferrara ha letto (l’ennesima) assoluzione.
Tutti gli altri coinvolti (anche quelli di area cesenate) hanno scelto di concordare la pena con la Procura e sono usciti dal procedimento con pene inferiori ai 2 anni di reclusione. Si tratta dell’ora 65enne cervese G.S., il cesenate R.V, ed il cesenaticense M.M.: rispettivamente 64 e 51 anni.
Le plurime e pesanti accuse a carico dei sette indagati complessivi andavano dall’associazione a delinquere al furto aggravato di uccelli attraverso l’illecita cattura in ore notturne con reti e strumenti di richiamo (anche nelle zone del bacino del Po) e alla ricettazione (per tutti). Al poliziotto erano stati sequestrati anche armi e porto d’armi.
L’iter giudiziario del poliziotto in pensione è stato molto lungo (difeso dagli avvocati Nazzarena Barbarossa e Giulia Venturi). Ma alla fine anche il Tribunale di Forlì, nel procedimento avviato su denuncia dei carabinieri forestali aveva assolto nel recente passato l'ex sovrintendente di polizia, anche dalle accuse legate alla ipotizzata mala custodia ed abusiva detenzione di armi.

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