Boxe, a Matteo Signani il premio fair-play del Panathlon Club Cesena - Gallery

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Il Panathlon Club Cesena ha celebrato la consueta festa degli auguri al Grand Hotel Da Vinci di Cesenatico. Un pranzo di gala per il Panathlon diretto dal presidente Dionigio Dionigi (il più numeroso al mondo). Per l'occasione è statao consegnato il prestigioso premio fair play alla carriera al pugile Matteo Signani, campione europeo dei pesi medi. Questa la motivazione: Il suo motto è “Sangue, sudore e gloria” e lo ha dimostrato con i fatti. A 43 anni, il pugile Matteo Signani è un campione senza tempo, incredibile esempio di impegno e forza di volontà. Lo scorso 18 novembre nella sua Savignano ha conquistato il titolo europeo dei pesi medi sconfiggendo per ko alla settima ripresa il francese Anderson Prestot. Ma Signani non è solo questo. E'una stimata guardia costiera alla Capitaneria di Porto di Rimini e già a 19 anni dimostrò tutto il suo valore, salvando una donna che voleva togliersi la vita: per quel gesto venne premiato dal Prefetto con la Pubblica Benemerenza al Merito Civile. Negli anni successivi ottenne una seconda Benemerenza per avere cercato di salvare fino all'ultimo un uomo intrappolato nella sua auto finita in mare. E' rimasto infine nella memoria un eroico salvataggio a bordo della sua motovedetta, quando salvò una intera famiglia rimasta in balia delle onde a bordo di una imbarcazione. Il suo impegno nel sociale si è esaltato nuovamente nel 2017, in una serata di pugilato a San Patrignano a sostegno dell'attività della storica comunità fondata da Vincenzo Muccioli. In definitiva: Matteo Signani come atleta e come uomo ha spiegato a tutti perché la boxe è definita “la nobile arte”.

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