Borghi. il museo Renzi perde il suo direttore dopo 15 anni
Andrea Antonioli lascia la direzione del museo Renzi, che ha guidato per ben 15 anni. Autore di eventi culturali, con progetti a livello anche internazionale, e vincitore di premi letterari, si dimetterà alla fine di quest’anno. Ha ricoperto l’incarico fin dal 2007, facendo raggiungere risultati importanti al museo. Però - dice - «bisogna saper riconoscere quando viene il momento di farsi da parte. Sono stati anni molto intensi e impegnativi. Ho dato tutto al museo, che sento come una mia creatura perché l’ho progettato nell’allestimento. Il lavoro da fare è sempre stato tanto, soprattutto per un museo custode di un patrimonio che abbraccia quattromila anni di vicende umane e milioni di anni di geologia del territorio, un patrimonio unico per la Romagna da conservare e valorizzare al meglio. Il museo mi ha insegnato ad amare la cultura e la natura umana. Per questo ringrazio tutte le amministrazioni di Borghi che si sono succedute negli anni e hanno creduto in me: il sindaco attuale Silverio Zabberoni, e quelli passati Mirella Mazza e Piero Mussoni, i presidenti e gli assessori Nevio Magnani, Giuseppe Anelli, Luca Landini, Marina Tosi e Gianluca Magnani e i componenti del mio staff, in primis Giampaolo Grilli, Alessandro Ricci e Giovanni Paolo Tesei dell'Unuci, Chiara Cesaretti e adArte Rimini».