Bonaccini: "Senza vaccinazioni rischio Dad per la scuola a settembre"

Cesena

BOLOGNA. Stefano Bonaccini ribadisce il concetto: a settembre "abbiamo il rischio di ripartire con la Dad soprattutto se non si vaccinano e si proteggono le persone. Per i regolamenti che ci siamo dati laddove scoppia un focolaio devi mettere in Dad l'intera classe, quindi bisogna capirsi: io sono perché la scuola ritorni in presenza e mi auguro per sempre". Il presidente dell'Emilia-Romagna torna alla carica sulla vaccinazione del mondo scolastico, pur non volendo fare una crociata dell'obbligo del siero anti-Covid (ma "non lo troverei sbagliato", precisa). "Non ho detto che bisogna introdurre l'obbligo per il personale scolastico - precisa il governatore Pd - ho detto che mi piacerebbe discuterne e credo sia quello che farà nei prossimi giorni e nelle prossime settimane il Governo". In ogni caso, è l'appello di Bonaccini, stamane a Omnibus su La7, è "cerchiamo di vaccinare più persone possibili per la fine dell'estate", compresi "i ragazzi e le ragazze", anche perché le "dosi oggi ci sono".

"Sulle vaccinazioni non si può derogare in ambito scolastico". aggiunge l'assessore regionale e segretario emiliano-romagnolo del Pd, Paolo Calvano. "L'attenzione sulla scuola - ha detto oggi Calvano parlando in Assemblea legislativa - sta nelle parole di ieri del presidente Bonaccini quando ha detto che bisogna fare di tutto perchè la scuola possa ripartire in presenza". Questi, insiste il dem, "sono segnali di attenzione, reali e forti, verso quel mondo che vogliamo continuare ad avere".

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui