Bocconi di carne con pezzi di vetro frantumati in mezzo: gesto criminale e crudele contro gli animali. Se uno fosse stato ingerito da qualche gatto e cane, sarebbe stato condannato a morire tra atroci sofferenze.È successo a Sant’Angelo di Gatteo, tranquilla frazione circondata dalla campagna ma dotata di vari servizi, dove non ci si aspetterebbe mai simili gesti.A denunciare il fattaccio è stata Laura Cola, che abita nella frazione e correttamente ha deciso di fare sapere in cosa sia incappata, facendo una segnalazione anche all’autorità pubblica e invitando tutti a tenere gli occhi bene aperti. Un gesto che ha suscitato una comprensibile rabbia: «Mi rivolgo alla persona che ha messo questa ciotola con cibo pieno di vetro frantumato in mezzo all’erba in via Don Minzoni: guai a te se succede qualcosa ancora del genere. Ho avvisato i carabinieri e sporto regolare denuncia. Spero che ti possano individuare».Moira Pedrelli, presidente della Consulta di Sant’Angelo, non usa mezze parole: «Questo episodio accaduto in un’area verde è di una crudeltà inaspettata. Spero proprio che non si tratti di un residente, di cui ci dovremmo vergognare per un atto gravissimo, da condannare senza esitazione».

Bocconi con pezzi di vetro per uccidere cani e gatti
