Bimba di 5 anni abusata dal fratello maggiorenne, la mamma lo denuncia

Per un mese, convinto di non essere visto, ha abusato della sorellina minore di soli 5 anni. Non c’è gioco che possa giustificare ciò che accadeva in camera da letto, al riparo dagli sguardi di casa. Qui, in un’ abitazione del Faentino, si consumava quello che gli occhi di una bambina così piccola ancora non potevano comprendere, ma che invece la madre di entrambi ha scoperto con orrore, trovando la forza di denunciare l’accaduto. Messo spalle al muro, lui, un ragazzo poco più che maggiorenne, ha confessato tutto. E ora, concluse le indagini, dovrà rispondere davanti al giudice per l’udienza preliminare Andrea Galanti di violenza sessuale, aggravata dal fatto che la vittima ha meno di 10 anni. I fatti risalgono a poco prima del lockdown, e la denuncia è stata sporta a fine febbraio. E’ per tutelare la bimba naturalmente che non specifichiamo la località, né altri particolari delle persone coinvolte. Tra la piccola e il fratello maggiore c’è una notevole differenza anagrafica; un divario tale da rendere facile per il ragazzo fare leva sull’innocenza della sorellina. Il capo d’imputazione fa gelare il sangue e segue quanto dichiarato dallo stesso imputato a suo tempo, quando si è in buona sostanza autoaccusato. All’epoca, ad accompagnarlo in caserma è stata la madre, informata da una conoscente. Quest’ultima è l’unica ad avere raccolto la confidenza della bambina, che un giorno, all’uscita da scuola, le ha raccontato dei momenti trascorsi senza vestiti sul letto del fratello maggiore. Appena saputo il fatto, la madre ha cercato il confronto con il figlio. E avuta conferma, lo ha convinto a raccontare tutto davanti ai carabinieri. Di fronte ai militari, lui non ha negato, fornendo anzi precisi particolari poi messi agli atti.