La riunione di ieri sera è stata decisiva per il centrosinistra di Bertinoro che, per le prossime elezioni di ottobre, candiderà proprio l’attuale assessora alla Sicurezza, Gessica Allegni. «Le forze politiche e civiche hanno trovato l’unanime convergenza sulla figura dell’assessora Allegni – dichiarano Pd, Europa Verde, Articolo 1, Psi, Prc ed èViva –. Si tratta di una donna giovane, competente, appassionata, da sempre impegnata per il proprio comune. A breve la coalizione presenterà la candidata e i principali elementi del programma». Jessica Allegni potrebbe quindi seguire le orme della madre, Ariana Bocchini, sindaca di Bertinoro nei primi anni Duemila.
L’attesa
Dopo mesi di confusione e tensioni, a otto giorni dal termine ultimo per presentare le liste nelle opportune sedi, il centrosinistra trova definitivamente la quadra. Tutto era iniziato con il sindaco uscente Gabriele Fratto che aveva dato la disponibilità per un secondo mandato. Di qui in poi il percorso si è ingessato fino a sbloccarsi solamente qualche settimana fa quando il Pd ha deciso di scaricare definitivamente il primo cittadino del Colle. Si è arrivato dunque ad una resa dei conti e tramonta l’ipotesi di puntare sul vicesindaco Mirko Capuano, nome che più volte è venuto fuori nell’ultimo mese anche se lui stesso non ha mai confermato o smentito la sua possibile corsa a sindaco di Bertinoro. Decisiva, probabilmente, la vicenda della nuova area commerciale di Santa Maria Nuova che mette in crisi gli equilibri della giunta stessa e della coalizione. Tanto è vero che il Pd si concentra sulla figura di Capuano ma èViva ed Europa Verde mettono il proprio veto sul nome del vicesindaco. Furono proprio le assessore Gessica Allegni e Sara Londrillo ad opporsi al progetto del Comune, il quale arrivò alla fine ad un’approvazione del piano operativo comunale con una versione più contenuta rispetto a quella che doveva essere la dimensione dell’area commerciale di Santa Maria Nuova.
Sfida al femminile
Dunque una sfida tutta al femminile sul Balcone di Romagna. Dall’altra parte, infatti, la lista civica BartnOra ha iniziato a giocare allo scoperto ufficializzando la scorsa settimana la candidatura di Barbara Asioli mentre non si conoscono ancora le intenzioni di Rinascimento Sgarbi. «Abbiamo partecipato con due nostri delegati alla riunione – spiega il braccio destro di Vittorio Sgarbi, Sauro Moretti –. La lista BartnOra sta compiendo un’operazione realmente civica, trasversale e legata al territorio. Avendo noi capito la bontà del progetto vedremo quale strada perseguire anche alla luce dei componenti che correranno insieme ad Asioli. Ci piace il loro spirito che è mosso da un sentimento di passione, amore per la propria terra e che va al di là dei partiti. Valuteremo come comportarci se tutto ciò sarà tradotto nella lista che presenteranno».
