Bellaria, picchia i genitori invalidi poi apre il gas del condominio

Picchia, insulta, minaccia mamma e papà invalido al 100 per cento per avere i soldi da buttare per una bottiglia di un qualsiasi alcolico. Riminese 46enne arrestato per maltrattamenti in famiglia.

Recidivo

I genitori lo avevano ripreso in casa perché temevano potesse fare del male alla donna con cui aveva stretto una relazione sentimentale e su cui aveva alzato le mani. Un grande gesto d’amore: il tribunale di Rimini, infatti, poco tempo fa lo aveva condannato per l’analogo reato commesso sempre nei loro confronti. Tornato a casa, i primi segnali di un nuovo peggioramento sono emersi poco dopo quando durante una discussione aveva schiaffeggiato la mamma e poi aveva aveva costretto i genitori a barricarsi nella loro camera da letto. Scena che avevano dovuto ripetere lo scorso 29 settembre: non soddisfatto dei 5 euro ricevuti dalla madre, le aveva strappato il portafoglio e si era messo in tasca una banconota da 10 euro. Di ritorno a casa un paio d’ ore dopo ubriaco fradicio, ha iniziato a insultare entrambi i genitori che per evitare conseguenze peggiori si sono barricati in camera. Stanza dove il 46enne ha cercato di entrare danneggiando seriamente a suon di calci la porta. Portato in ospedale dal 118, fatto intervenire alla presenza dei carabinieri, il 2 ottobre l’uomo si è ripresentato, già ubriaco fradicio, a casa. Identico alle altre volte il copione: con insulti e minacce ha iniziato a chiedere nuovamente soldi che la mamma gli ha dato temendo per l’incolumità sua e del marito. Timore che purtroppo si dimostrerà fondato al suo rientro in serata. Entrato in casa imprecando nei confronti dei genitori, si è catapultato nella loro camera da letto dove prima ha aggredito la madre, colpendola con uno schiaffo. Quindi se l’è presa con il padre, schiaffeggiato e preso a pugni in testa. La mamma terrorizzata è riuscita a raggiungere il pianerottolo per chiedere aiuto. Ma non era finita. Mentre aiutava il marito a mettersi in salvo, il figlio ha addirittura aperto i rubinetti del gas, saturando l’appartamento, costringendo così i vigili del fuoco a evacuare il condominio. La goccia che ha fatto traboccare il vaso.

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