Bellaria, morta Teresa Fratello, Isola dei Platani in lutto

Bellaria Igea Marina dice addio a Teresa Fratello, nota commerciante dell’Isola dei platani. “Ciao Teresa”. Questa la scritta che campeggiava ieri su tanti negozi nel salotto buono della città, prima che fossero abbassate le saracinesche perché titolari e dipendenti potessero partecipare ai funerali nella chiesa parrocchiale. Tutti rammentano con affetto la titolare del “Sabater Hermanos Accessori” che si è spenta sabato a soli 47 anni, dopo aver lottato con il coraggio di una leonessa contro una terribile malattia.

L’omaggio dei colleghi

Per ricordarla l’Isola ha aderito alla donazione lanciata dalla famiglia a sostegno dell’Istituto oncologico romagnolo in luogo dei fiori. Ma non è tutto. Oltre al canonico manifesto funebre, i colleghi hanno appeso sulle vetrine un saluto per accompagnare l’amica nell’ultimo viaggio, perché «anche i turisti capissero il motivo delle chiusure e la partecipazione dei negozianti al dolore della famiglia». Teresa era nata in Puglia, ma aveva sempre vissuto in Basilicata, fino al trasferimento nel 1997 a Bellaria, dove nel 2013 aveva aperto un negozio in viale Guidi, «un gioiellino di pochi metri quadrati in un tripudio di profumi e colori, che ricordava la costiera amalfitana», per poi inaugurare nel 2018 l’attuale attività. «Era sempre sorridente e disponibile con tutti i clienti, poco importava se acquistassero qualcosa oppure no - fa presente Gianni, il titolare del negozio “Tutto a un euro” che sorge di fianco a quello di Teresa -. Aveva messo in piedi un’attività che era il suo marchio, con ogni probabilità se nella mia lasciassi il posto a un altro, venderebbe lo stesso, invece lei faceva la differenza, era carismatica ed intraprendente e invogliava la clientela con essenze, candele e accessori eleganti».

Un esempio di coraggio

A fargli eco è il marito Simone «era così buona da sembrare fuori della realtà, non ha mai reagito d’impeto, era istintiva solo nell’estrosità del lavoro che aveva creato dal niente». E sottolinea che la moglie «ha vissuto con grande dignità 13 mesi di sofferenze. Un calvario che ho voluto dividere con lei, allentando il lavoro, per starle accanto, senza muovermi da casa, sperando che il suo esempio dia a tutti noi grande forza». Teresa lascia anche i figli Giuseppe e Francesca, la mamma e i fratelli.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui