Lascia il Forlì Calcio e apre un bagno al mare a Bellaria: "Avrò uno staff di sole donne"

Lancia la sfida contro la pandemia e con la spada di Damocle delle concessioni balneari il cambio di gestione al bagno Andrea 95. A prendere le redini Massimo Andreatini, ex dirigente del Forlì Calcio che a Bellaria Igea Marina subentra alla famiglia Moretti. Le novità in vista nel viale Pinzon? Parcheggio gratuito e personale tutto al femminile, ma anche altalena per coppie sulla battigia e aperitivi serviti sulla piattaforma in mare.

«Mi sono innamorato della location la scorsa estate», spiega il nuovo titolare, un 49enne vicentino d’origine, ma romagnolo da quando all’età di 3 anni si trasferì qui, seguendo il padre, ex pilota delle Frecce tricolori. «Coltivare i propri sogni è essenziale, perché, come ripeto ai miei ragazzi, la passione traina anche nei momenti neri», osserva Andreatini che per una vita si è occupato di calcio a San Marino ed è stato anche direttore sportivo alla Fermana per un quinquennio, militando in serie C. Ed aggiunge: «Quella delle concessioni balneari è un’incognita da 40 anni, ma è innegabile che sia stata la Romagna ad insegnare al mondo l’arte del turismo. Pur tentando di copiarci, nessuno ci ha ancora eguagliato». Al riguardo precisa però che non invita ad «evitare gare e ricambi generazionali ma solo a salvaguardare un territorio che miete successi per una cultura che fa la differenza nel presentare l’offerta». Basta pensare, sottolinea, che alcuni clienti scelgono da 40 anni il Bagno 95 e non solo».

Assunzioni al femminile

Nessuno lo ha dissuaso dalla nuova avventura, «anche se forse - ipotizza - qualcuno parla alle spalle, aspettando lo scivolone per dire “si sapeva”».

Ma non gli importa perché prevale la «voglia di ritrovare la quotidianità persa nell’ultimo biennio, sfatando la tendenza generale a restare accucciati in casa». Si dice pronto a gestire un centinaio di ombrelloni formando uno staff tutto «al femminile, a partire dalle prime due offerte di lavoro, poichè le donne hanno una marcia in più». Stessa politica nell’altra attività di famiglia, il Kioskito. Altrettanto certo è che serva un cambio di passo: «Ogni mattino è un giorno in meno per i preparativi», nota, ribadendo che, nell’attesa della stagione, aspetta «chi vorrà passare per far conoscenza, gustando la prima tintarella».