Raffaella Carrà, l’esordio in Rai sparito dalla teche. Una squadra di esperti lo sta cercando

L’esordio di Raffaella Carrà sparito dalle teche Rai. Artista a 360 gradi, Raffaella Carrà cresciuta a Bellaria e scomparsa nel 2021, è nota ovunque e celebrata, fra l’altro, nel murale romano di venti metri d’altezza dipinto sulla facciata del centro di produzione Rai di via Teulada. Ma il suo debutto è avvolto in un fitto mistero. Nel 1962 aveva all’attivo solo cammei al cinema e era comparsa sulla copertina del 45 giri “Il ragazzo col ciuffo”, primo successo dell’artista di San Marino, Little Tony. In quello stesso anno arrivò l’esordio televisivo come valletta di Lelio Luttazzi nel programma settimanale “Il paroliere questo sconosciuto” sull’attuale Rai2. Era venerdì 12 ottobre 1962. La trasmissione ottenne un apprezzabile successo tanto da essere riproposta anche l’anno seguente: 23 puntate in tutto. Peccato però che di quella trasmissione si siano perdute le tracce nelle teche Rai. Una squadra di esperti però sta cercando. A rivelarlo è il libro “C’era una volta il Cantastampa: quando i giornalisti spodestarono i parolieri” di Michele Bovi e Pasquale Panella (ideatori del programma di Rai1 “Techetechete”) che sarà presentato il 12 settembre alle 18 al Teatro Tordinona di Roma.