Bellaria, raccolta fondi per addestrare la cagnolina Rose ad aiutare Sophie nei momenti di crisi

Una raccolta di fondi per addestrare la cagnolina Rose a segnalare o interrompere i momenti di crisi della sua padrona.
Ci sono amicizie che esulano dai soliti schemi ma durano per sempre. Succede quando una mano stringe una zampa in un silenzioso patto d’amore. È allora che si diventa, come nel caso di un pastore Shetland di due anni e una studentessa 26enne, inseparabili compagni di vita.
Un coach scodinzolante
Rose rende più facili alcuni aspetti della vita quotidiana della sua proprietaria aiutandola a superare ansie o paure e abbattendo barriere tanto invisibili quanto poderose. A segnalare l’iniziativa benefica lanciata per loro su Gofundme, obiettivo 2.500 euro, è l’associazione Dog4life Ets. «A dicembre 2022 – spiegano dal team – la 26enne Sophie, che abita a Bellaria Igea Marina, ci ha contattato per terminare il percorso della sua Rose come “cane assistente per supporto psichiatrico” e conseguire la certificazione di Assistance Dog International».
Valigia per due
Un documento essenziale che consentirà alle “due ragazze” «di accedere a varie strutture anche sanitarie in Italia oltre a viaggiare all’estero prendendo voli internazionali». Dettaglio non trascurabile, quest’ultimo, visto che Sophie viaggia molto per motivi di studio. A un passo dalla laurea in ingegneria medica, sostiene esami anche in Olanda e impartisce lezioni private per sostenersi. Come lei stessa, che segue un percorso terapeutico, racconta: «Rose, pastore scozzese Shetland di due anni, è la mia luce e la mia àncora di salvezza da quando ci siamo scelte in un allevamento specializzato delle Marche. Aveva appena due mesi e il nostro è stato amore a prima vista».
Nuovo inizio
Era un momento difficile per Sophie, perché aumentavano gli episodi, iniziati nel 2018 senza motivo apparente, in cui le manca la terra sotto ai piedi mentre si fa largo, come una crepa che serpeggia tutt’intorno, l’instabilità nell’autostima e nell’umore.
Fino ad allora, la sua vita era trascorsa su binari tranquilli. Studentessa modello, Sophie è piena di passioni: dai libri di Michela Murgia che toccano le corde della sua sensibilità al ritmo dei Pinguini tattici nucleari. Fiore all’occhiello del suo percorso: il quarto anno del liceo scientifico conseguito negli States, non lontano da Chicago.
Poi il buco nero che sembra risucchiare tutti i sogni, fino allo spartiacque segnato dall’arrivo di Rose che, alla comparsa delle crisi, sale sul corpo dell’amica esercitando una pressione calda e morbida (il cosiddetto “Deep pressure e licking”) e a suon di leccate sul viso fa tornare il sereno. Un supporto fondamentale perché il momentaneo black-out si può registrare ovunque: in un negozio, per le scale e comunque alla presenza di perfetti sconosciuti.
Passo doble
Nulla è lasciato al caso, beninteso, la cagnolina ha seguito un addestramento sotto l’egida di un’associazione americana e vari istruttori italiani, superando il Pubblic access test che ha lo scopo «di garantire che i cani siano stabili, ben educati e discreti per il pubblico ma anche sotto controllo in molte situazioni quotidiane».
Conferma Sophie: «La dolcissima e ubbidiente Rose ha appreso anche altre misure di sostegno, come cercare l’astuccio delle medicine e consegnarmelo o abbaiare se non mi sveglio. Il prossimo step? Intuirà quando sta per verificarsi un momento down, per avvisarmi in forma preventiva». Insegnamenti che ora vanno perfezionati seguendo gli standard internazionali di training e cura del benessere psicofisico del cane. Un processo della durata di 6 mesi che si conclude con un esame fatto di prove indoor e in pubblico.
Da qui l’appello di Dog4life Ets per sostenere Sophie e Rose nella copertura delle spese di training e di viaggio fino a Padova. Al momento sono stati raccolti 600 euro circa sui necessari 2.500. Chi volesse contribuire al viaggio a 4 zampe e due cuori può farlo cliccando qui.