Bellaria, prenotano la casa vacanza ma è abitata da una famiglia

Turisti affittano su internet la casa per le vacanze, ma all’arrivo scoprono che è abitata dai legittimi proprietari che non hanno postato alcun annuncio.

La vicenda

La truffa corre sul web. Sempre più famiglie si affidano ad avvisi postati sui social, per costruire su misura le proprie ferie, dalla destinazione all’appartamento da affittare. E sempre più famiglie incappano in un’industria del raggiro che non dorme mai. L’ultimo episodio si è verificato ieri nella città di Panzini, come racconta una residente di via Mar Egeo che ha visto arrivare nelle prime ore della mattina una famiglia lombarda a bordo di un’auto carica di valigie e progetti. «Erano certi di pregustare le agognate ferie con i loro tre bambini – spiega -. Peccato che nell’abitazione vivano tutto l’anno persone del posto».

Addio caparra

Oltre al danno la beffa perché, prosegue la signora, la coppia aveva anticipato una caparra del 20% sulla cifra totale. Per discrezione non ha chiesto a quanto ammontasse la cifra totale, né quanto fosse lunga la pausa programmata. «Certo è che sono partiti con entusiasmo, macinando tanti chilometri per godersi le loro ferie che sono sfumate proprio quando avrebbero dovuto cominciare», si rammarica, ipotizzando che i truffatori abbiano proposto ai malcapitati «un numero civico a caso», puntando su un bell’edificio che fungesse da specchietto per le allodole. Invita perciò a diffidare degli annunci online e «di affidarsi piuttosto a professionisti del settore, oppure a persone che mostrino la casa» su appuntamento e non tramite una manciata di foto.

Due truffe già messe a segno

Ad estate appena iniziata, sono già due le famiglie che nelle scorse settimane hanno presentato denuncia ai carabinieri per truffe analoghe, inclusa la caparra persa.

Un copione che si ripete ogni volta con la sola variazione delle strade coinvolte.

E tra gli abitanti non manca chi ricorda casi simili registrati negli anni scorsi nelle vie Tevere e Zara e per tre volte in via Capodistria, menzionando infine per l'estate scorsa via Vespucci e ancora una volta via Mar Egeo.