Bellaria, la partigiana Carla Zanuccoli festeggia il traguardo dei 100 anni: il marito Odo fu sindaco della città

Cent’anni portati in modo magnifico. Cent’anni celebrati circondata oltre che dall’affetto della famiglia, in compagnia di tanti amici e compagni che non hanno voluto mancare al compleanno “della partigiana Carla”. Cent’anni sottolineati dalle note di “Bella ciao”, eseguita dal gruppo di ricerca etno-musicale l’Uva Grisa.
È stata una festa carica di emozione quella che a Bellaria ha salutato Carla Zanuccoli, arrivata al traguardo del secolo di vita. Un appuntamento nato in modo pressoché spontaneo e organizzato in ogni dettaglio dalla famiglia Ottaviani nel cortile del B&B “Villa Nora”,
nella Cagnona a mare a poche centinaia di metri dalla casa in via Italia dove da sempre abita Carla. È la casa di famiglia che è stata, per decenni, anche il panificio e negozio condotto insieme al marito Odo Fantini (morto a 98 anni il 9 febbraio 2020).
Carla e Odo erano partigiani nel 29° Gruppo di azione patriottica che agiva tra l’Uso e il Rubicone e, dopo avere affrontato in coppia alcune azioni, sono diventati compagni di vita.
Odo è stato il secondo sindaco comunista di Bellaria-Igea Marina e, prima, artefice del percorso che aveva portato all’autonomia comunale da Rimini nel 1956.
Nella affollatissima festa per Carla, erano presenti l’ex sindaco Nando Fabbri, la presidente dell’assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna Emma Petitti, il presidente dell’Istituto storico di Rimini Paolo Zaghini, il candidato sindaco del centrosinistra alle ultime elezioni amministrative Ugo Baldassarri.
Carla è tornata a casa con tanti fiori, le targhe che le hanno consegnato la Cgil e il Pd e la tessera onoraria dell’Anpi.