Bellaria: folk e liscio, riparte "La borgata che danza"

Dal folk al liscio, passando per i canti d’amore notturni, tra osterie e tipicità romagnole. Bellaria Igea Marina riapre le danze al tempo del Green pass. Gori: «Ospiti di altissimo livello». Torna per la 29ª edizione “La Borgata che danza”, il noto festival dedicato alla musica popolare.

Promossa dal comitato Borgata vecchia con l’Amministrazione, la kermesse vivrà non una, ma due anteprime, in calendario stasera e domani alle 21, nella cornice del Teatro Astra. Al centro della scena le attività del Laboratorio di documentazione e ricerca sociale cittadino.

Il taglio del nastro è previsto invece per il 18 settembre, tra le vie Romea e Ionio. Numerosi gli appuntamenti, dalle 15 di pomeriggio fino a sera. Il direttore artistico della manifestazione fin dai suoi albori, Gualtiero Gori, insignito ieri del premio “Domenico Baldoni”, sottolinea: «Questa edizione offre due ospiti di altissimo livello, che sono Placida Staro e Giuseppe Michele Gala, due antropologi della danza, tra i più importanti studiosi a livello nazionali. Staro farà una sintesi sulle diverse espressioni del Liscio della nostra regione. Gala analizzerà invece – conclude - l’evoluzione del fenomeno della riproposta delle musiche etniche dalla metà degli anni Novanta». Ad aprire poi la domenica di danze, con pranzo su prenotazione all’Hotel Pozzi, sarà il trekking lungo il fiume Uso. Necessario Green pass.