Bay fest 2025: i colossi del punk internazionale al Beky Bay di Igea Marina


È finalmente arrivata l’ora del Bay fest, uno dei più grandi festival punk in Europa, che si svolge al Beky Bay di Igea Marina nel weekend dall’8 al 10 agosto. Dopo le anteprime di giugno, che hanno portato per la prima volta le serate della rassegna a cinque, si entra nel cuore della manifestazione, quest’anno anticipata di qualche giorno rispetto al tradizionale periodo ferragostano.
L’edizione 2025, che celebra il decennale del festival, propone come sempre un ricco roster con alcuni dei nomi più importanti a livello mondiale del punk, nelle sue varie declinazioni. Venerdì 8 agosto, dopo i gruppi del contest collegato, tra cui i Lappa, aprono la serata gli Honey, seguiti dal quartetto del New Jersey Doc Rotten, e dal trio inglese Grade 2. Questi ultimi suonano street punk, con testi che parlano di problemi quotidiani; la critica descrive i loro brani «canzoni che uniscono la vita quotidiana con una diatriba sociale burrascosa».
I primi colossi del punk a salire sul palco del Beky Bay saranno i Codefendants, ultima formazione guidata da Michael Burkett, in arte Fat Mike. Il cantante e chitarrista californiano è la personalità più importante del punk degli ultimi trent’anni, avendo guidato band storiche come i Nofx, ma, soprattutto, come creatore dell’etichetta Fat Wreck Chords, che ha pubblicato tutti i gruppi più importanti del genere negli ultimi tre decenni. Con i Codefendants propone una miscela di punk e gangsta rap che definisce «crime punk».
A seguire i Cockney Rejects, storico nome del punk inglese, in particolare del sottogenere “Oi!”, di cui sono da fine anni Settanta tra i maggiori esponenti.
Chiudono la serata i newyorkesi Madball, anche loro leader di un genere e di uno stile di vita, il cosiddetto “straight edge”. Il gruppo si è formato a inizio anni Novanta dopo lo scioglimento della band che creò questo stile e filosofia: gli Agnostic Front; il leader Roger Miret, anche lui tra le personalità più in vista del punk, fondò appunto i Madball.
Sabato 9 agosto, dopo le esibizioni pomeridiane delle band emergenti, tra cui Tempo Rock, aprono Kodin Hill & The Pressed Pills, seguiti dai vicentini Jaguero, che raccolgono alcuni noti punker italiani distintisi in altre formazioni.
Si torna a pescare dalla scuderia Fat Wreck con i californiani The Last Gang, quartetto formato nel 2000 dalla cantante e chitarrista Brenna Red.
Seguono The Drowns, da Seattle, che con l’album più recente Blacked out hanno un po’ virato dallo street punk verso il rock’n’roll.
Si torna in Europa con gli svedesi Turbonegro, quintetto molto influenzato dai suoni e dall’iconografia death metal; da quarant’anni i loro show sono quasi delle esperienze messianiche.
Sono svedesi anche gli headliner della serata: i Refused, band che negli ultimi trent’anni ha avuto un percorso piuttosto accidentato, tra scioglimenti e ricongiunzioni, e passaggi tra diversi stili. Il loro suono è comunque sempre molto vigoroso, vicino al metal, e in alcune fasi anche a stili estremi come lo “screamo”.
Domenica 10 agosto: un pool party a bordo piscina al Mapo Club, con i gruppi del contest collegato, il trio modenese Wel (Alternative press li ha inclusi nelle 10 band pop punk europee che dovresti conoscere) e i canadesi di Vancouver Gob.
Biglietti e abbonamenti su Ticketmaster. Info: www.bayfest.it