Bellaria, morto Angelo Lazzarini: allenatore dei campioni

Fu ristoratore, calciatore e cronista sportivo, ma anche allenatore capace di sfornare campioni da serie “A”. La città di Panzini piange la scomparsa di Angelo Lazzarini che si è spento a 81 anni dopo aver combattuto con una lunga malattia. «È venuto a mancare un pezzo importante della nostra storica squadra». Così la società “Bellaria Igea Marina 1956” ricorda “Angelino” Lazzarini che con «dedizione, grande impegno e passione ha lasciato il segno, sia come giocatore nei primi anni del Bellaria I.M. calcio che come allenatore». Dal rettangolo verde negli anni Settanta passò alla panchina del Bellaria per allenare il settore giovanile, forgiando giocatori come Fausto Pari che militò nelle fila della Sampdoria e Maurizio Gridelli che s’impose nel Bari. Formò anche Fabio Zaccagni, il papà di Mattia della Lazio. Oltre alla passione sportiva a riempirgli le giornate era il lavoro nel ristorante di famiglia “Tolmino” dove, «partito come aiutante, si fece presto apprezzare come chef, accogliendo tutti dopo le partite». Angelo Lazzarini lascia la moglie Agida, le figlie Stefania e Paola con i generi e gli adorati nipoti Alessandro, Anna, Eugenia, Edoardo e Eisabetta. I funerali avranno luogo oggi alle 10 nella chiesa parrocchiale Sacro Cuore di Bellaria. Dopo le esequie seguirà il trasporto al cimitero locale. La famiglia chiede non fiori ma offerte all’Istituto oncologico romagnolo.