Basket B, Virtus Imola attesa all'anno della svolta

Sulle ali dell'entusiasmo la Virtus Imola si avvicina sempre di più all'inizio della stagione di serie B Nazionale, un campionato totalmente nuovo e con diverse aspettative rispetto a quelle della passata stagione in cui i gialloneri si sono conquistati il titolo di Cenerentola del girone a suon di belle prestazioni e con la ciliegina sulla torta della promozione.
Cambiano i valori
Adesso la squadra di Regazzi non può essere più definita una sorpresa bensì una certezza del campionato, status però da confermare sul campo con un roster in parte rinnovato: niente più dipendenze da uno o due giocatori, ma un lavoro corale in cui tutti dovranno fare la loro parte. La costruzione della squadra d'altronde, formata da tanti giocatori con punti nelle mani, né è la prova.Il bilancio della pre-season
È certamente positivo, non tanto per il pareggio tra le tre vittorie e le altrettante sconfitte, quanto per il gioco espresso dalla Virtus e la coesione del gruppo che si è creata all'interno della squadra, tutti fattori che hanno già portato un certo ottimismo fra i tifosi, anche quelli più pessimisti dopo le importanti partenze estive di Galassi e Mladenov.«La squadra la vedo molto bene perché sta crescendo sia a livello individuale che di coesione del gruppo - dichiara il vice allenatore della Virtus, Mauro Zappi, alla sua seconda stagione da assistente di Regazzi -. Abbiamo fatto un bel pre-campionato, prendendo sempre più fiducia con le vittorie e onorando l'impegno della Supercoppa, seppur con qualche rammarico per il primo tempo contro la Npc Rieti, ma sono tutte cose che ci torneranno utili per le difficoltà che andremo a incontrare. Sicuramente abbiamo il morale alto e la consapevolezza di aver fatto tutto quello che dovevamo fare in queste settimane di preparazione, e non vediamo l'ora di iniziare quella che sarà una lunga stagione».