Basket B, Virtus: dopo Masciarelli arriva Balciunas

La nuova Virtus Imola è fatta e sembra estremamente intrigante. Ieri, infatti, il club giallonero ha ufficializzato l’arrivo dell’ala Dario Masciarelli (25enne pescarese di 195 centimetri) e a breve farà lo stesso con il guardia/play lituano Juozas Balciunas (classe 1994, 188 centimetri), l’anno scorso promosso in B Interregionale con lo Spezia. Andranno a comporre l’ipotetico quintetto giallonero assieme a Barattini (play), Chiappelli e Ohenhen. In panchina poi gli esterni Morina, Alberti e Magagnoli, fra i lunghi Aglio e Morara e come 11° uomo Dalpozzo.

Straniero virtussino

Balciunas, nato il 30 marzo 1994 a Siauliai, ha frequentato dal 2016 al 2018 il Trinity Christian college, giocando però con i Trolls appena una manciata di partite. Nel 2018/2019 eccolo al Telsiai (nella seconda serie lituana) a 10.8 punti, 2.8 rimbalzi e 2.5 assist di media, con il 37% da tre e poi la stagione successiva nella stessa serie allo Jonavos CBet (10.1 punti, 3.9 assist e il 46% da 3). Nel 2020 due sole presenze alla Pallacanestro Salerno di C Gold a 26 di media, prima di essere frenato da qualche problema fisico, poi due stagioni filate a La Spezia: la prima a 21.1 ad allacciata di scarpe e la seconda a 20.5, centrando la promozione in B Interregionale. Fra i suoi compagni un altro lituano ed ex virtussino, quel Domantas Seskus che in giallonero vinse la C Gold 2021/2022 e che sicuramente avrà parlato bene dell’ambiente imolese al suo connazionale. Per far capire le capacità realizzative di Balciunas basti sottolineare che in stagione ha superato per ben tre volte quota 30 (high di 37 contro il Costone Siena) e per 9 la barriera dei 20.

Di bomber in bomber

Il canestro ce l’ha nelle vene anche Dario Masciarelli, il cui talento è indiscutibile pur venendo da alcune esperienze negative a livello di squadra (retrocesso in C Gold con Montegranaro, parentesi tormentata a Palermo e discesa in B Interregionale con Bergamo). Il pescarese aveva infatti iniziato l’ultima stagione alla Green Palermo e stava segnando 12.8 punti di media, poi, visti i problemi economici siciliani, il passaggio a Bergamo (13.9 a gara, con il 51% da due, il 27% dall’arco e il 79% ai liberi, oltre a 5 rimbalzi e un assist in 27’ di media). La B l’ha assaggiata fin assaggiata fin da 15enne, quando debuttò con Pescara nel 2013/2014, prima di passare alla Stella Azzurra Roma e di lì il salto in A2 a Siena nel triennio 2015/2018. Quindi il ritorno da protagonista a Pescara, sempre tra i Cadetti, a quasi 12 punti di media in 28’ in campo nella seconda parte del campionato 2017/2018. Successivamente il 2018/2019, a metà tra Cassino (A2) e Fabriano (B), con numeri risibili, e nell’anno successivo il passaggio a Civitanova Marche (9.9 punti in B). Nel 2020/2021 eccolo alla Juvi Cremona, poi Montegranaro dovei suoi 17.2 di media nella serie playout contro i Tigers Cesena non bastano a salvare i marchigiani. Masciarelli può giocare in tre ruoli (da “4” compreso) e all’occorrenza portare pure palla: «È stato molto semplice dire di sì – ecco le sue parole – per la prima volta ho guardato solo alla mia crescita personale, soprattutto dopo la telefonata del coach Marco Regazzi, che mi ha mostrato grande fiducia e trasmesso tanta motivazione».

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