Basket B, Tommasini: "Virtus oltre ogni aspettativa"

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«Mi aspettavo che il gruppo potesse migliorare e avesse ampi margini in tal senso, ma non credevo che ci saremmo riusciti in così poco tempo». Eh sì, la Virtus dei miracoli, capace di vincere 5 delle ultime 6 partite e di issarsi da matricola al 4° posto nel Girone C, non ha sorpreso solo gli addetti ai lavori e i propri tifosi, ma anche Claudio Tommasini. Uno che di pallacanestro, ed ad alto livello, ne ha vista tanta: «Stiamo facendo un percorso straordinario - riprende l’esterno giallonero - e ad Empoli non era facile spuntarla, contro un avversario reduce da due successi di fila e pieno di giovani interessanti. I toscani hanno tanti punti nelle mani, ma noi siamo stati bravi a non sottovalutarli, imponendo da subito il ritmo che prediligiamo. E la stessa cosa dovremo farla domenica al Ruggi contro Senigallia».

Sinfonia giallonera

I risultati della creatura di Marco Regazzi acquisiscono maggior valore considerando l’assenza, nelle ultime due partite, del miglior marcatore virtussino Boris Mladenov (forse recuperabile per domenica): «Siamo una squadra e si vede proprio nei momenti difficili. A San Miniato mancavo io e tutti hanno dato qualcosa di più per sopperire. Nel derby e a Empoli eravamo senza Bobby e abbiamo prodotto un grande sforzo così da andare oltre al suo forfait. E’ come dicevo all’inizio: sapevo che il gruppo avesse tanti margini di miglioramento, ma non pensavo che i progressi potessero essere così rapidi. E poi non mi va ancora giù la sconfitta di Ancona, arrivata in circostanze particolari. Lì è successo qualcosa di grave (chiamata arbitrale di 5” sulla rimessa di Tommasini, ndr), altrimenti avremmo vinto anche quella».

Al Pala Sammontana, Tommasini ha sfornato, cifre alla mano, la migliore prova stagionale con 19 punti, 3 rimbalzi, 4 assist, 21 di valutazione e il fondamentale canestro del 72-74 a 3’30” dalla fine: «Abbiamo tenuto i nervi saldi sulla loro rimonta (da 65-72 a 72-72, ndr) e quel mio cesto ci ha sicuramente ben indirizzato, ma come tutte le altre è stata una vittoria di squadra. Io in questo gruppo mi trovo a meraviglia dal primo giorno e mi piace anche fungere da punto di riferimento, con parole e consigli per i tanti giovani che ne fanno parte. Sono ragazzi di talento, disponibili e con una grande voglia di imparare, che ogni tanto vanno indirizzati».

Derby che piace

Impossibile con uno dei leader gialloneri non fare un passo indietro alla stracittadina imolese: «Di sicuro il risultato finale ha reso tutto ancora più bello e divertente, ma sono stato felice di aver fatto parte di un evento del genere. E’ stata una stupenda domenica di sport, si percepiva nell’aria quanto fosse attesa questa sfida e le due tifoserie hanno offerto un grande spettacolo».

Domenica al Ruggi arriverà Senigallia: «Ne ha perse tre di fila e quindi verrà qui per riscattarsi. E’ una squadra molto diversa da Empoli, quindi dovremo prestarle la massima attenzione».

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