Il fatto che per l’occasione sia stato organizzata una trasferta lunga, con partenza già nella giornata di ieri per essere sul posto con ampio anticipo, evento unico in questa stagione, la dice lunga sull’importanza della sfida odierna ore 18 contro la Luiss.
In palio c’è un buon 40% di salvezza con l’unico vero dato in favore dei bianconeri rappresentato dalla differenza canestri dell’andata. Il +26 del 73-47 può tutto sommato essere gestito con una certa tranquillità, fermo restando che l’unico vero modo per uscire di prepotenza dalla situazione è il successo. Dimenticare però quanto successo nel match d’andata dove Roma non scese in campo. Oggi l’approccio degli universitari sarà più incisivo e battagliero.
La parola d’ordine che risuona nelle orecchie di Mascherpa e compagni da qualche giorno è quella di non sbagliare l’approccio. Da quello infatti dipenderanno le sorti di un match carico di adrenalina con una posta in palio ben più alta dei due punti. Ma Cesena sarà senza il dominatore del mese di marzo, vale a dire Simon Anumba costretto ad alzare bandiera bianca.
Lo sa bene Gioele Moretti che ha le idee chiare. «Dobbiamo approcciare la partita semplicemente come se fosse una finale. Non possiamo più sbagliare e siamo stati consapevoli, sin da inizio settimana, dell’importanza della questa partita. Loro sono una squadra molto diversa rispetto all’andata, soprattutto sono in forma. Ci aspetta una sfida molto complicata su un campo pericoloso dove all’inizio del campionato ha perso anche Roseto. Si crea un’atmosfera tutta particolare in cui giocare è davvero complicato. Noi siamo pronti a tutto, nonostante ci manchi una pedina fondamentale come Anumba».
Ieri la società ha comunicato l’anticipo del match contro Teramo a sabato 16 alle 20.30 al Carisport. Il match era inizialmente programmato per la domenica di Pasqua alle ore 18.