Basket B, RivieraBanca: domenica è il giorno dei giorni con Roseto

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Non lo dicono, pubblicamente lo negano, ma “sotto sotto” ne conoscono l’importanza. Il big match di domenica al Flaminio (capienza al 60%) contro la capolista Roseto (18 vinte e 2 perse) non può valere solo due punti, come dichiarato da Andrea Tassinari su queste pagine qualche giorno fa. Sì, ok, alla fine è solo uno scontro diretto che inciderà zero sul discorso play-off, dove si resetterà tutto, ma il problema è che RivieraBanca ha perso 4 volte su 5 contro una delle prime cinque della classifica e che l’ultima volta si è schiantata su Ancona non arrivando a segnarne 50.

Insomma, con tutte le frasi di circostanza che ci stanno eccome, sia Ferrari che i suoi giocatori sanno bene che con la vera risposta che ci si attende dopo quel tonfo non era quella comunque data a Jesi, ma questa contro la Liofilchem. C’è stata, sino a qui, un’incredibile (ma forse non inspiegabile) discrepanza di rendimento tra Rbr che ha dominato o giù di lì da Senigallia (oggi sesta) in giù, con alcune non-partite chiuse dopo 10 minuti, e quella vista contro i top team del girone.

Il motivo? Visto che a livello tecnico la forza della Rinascita non si può discutere e che le assenze le hanno avute più o meno tutti (forse Rimini qualcosa in più, va riconosciuto), la sensazione è che quando la qualità biancorossa è superiore ma non di così tanto, nella lotta Rimini fa fatica.

Roseto è comunque una squadra molto diversa dalle altre favorite alla A2: più talentuosa (miglior attacco del campionato), meno difensiva, più votata ad aumentare i ritmi e spesso protagonista di parziali (sia dati che presi). Sul giudizio, di prestazione e di risultato, bisognerà anche considerare poi chi scenderà in campo, visto che domenica scorsa, nel trentello rifilato ai Tigers, mancavano ben quattro senior da quintetto: i lungodegenti Ruggiero (out anche al Flaminio) e Serafini, oltre a Pastore e capitan Amoroso, sin qui assieme a Tassinari il miglior giocatore del campionato. Pare che gli ultimi tre recupereranno, mentre sul fronte Rbr, le ultimissime danno out al 100% Mladenov (stiramento all’adduttore, per lui già il quarto infortunio serio) e in dubbio Saccaggi. Anche ieri l’esterno, che sta recuperando da un problema muscolare a un polpaccio, si è allenato a parte e solo in extremis si deciderà sul suo impiego.

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