Basket B: RivieraBanca, contro Ancona si alza l'asticella

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Stavolta non dovrebbe essere così semplice. Con questa Rbr schiacciasassi, imbattuta nel 2022 e in striscia da sei match consecutivi, il condizionale sulle difficoltà “da campo” è sempre d’obbligo. Al Flaminio, per il recupero della 13ª di andata, ecco Il Campetto Ancona (ore 20.30), attualmente quarto con 12 vittorie e 6 sconfitte. Classica buona squadra, non a livello delle prime ma con quintetto solido e allenatore esperto (Piero Coen), che la Rinascita dovrà affrontare forse senza Saccaggi ma con il rientro di Rivali, entrambi curiosamente alle prese con problemi ad un polpaccio. «Sì, Eugenio nell’allenamento di ieri (lunedì, ndr) ha spinto un po’ di più e al 75% ci sarà, per Andrea vedremo all’ultimo ma non vogliamo rischiare niente - dice coach Mattia Ferrari che attende ulteriori esami strumentali sul numero 41, il cui problema muscolare post Teramo è comunque in via di risoluzione - Lo vedo dentro al 25%, più no che si. Sarà una partita tosta, noi siamo secondi e loro quarti, Panzini, Centanni, Cacace, Pozzetti e Quarisa formano un super quintetto per la B, Minoli è il giocatore più migliorato del campionato e il 5/7 da tre a Cesena lo dimostra, mentre Giombini è uno dei giovani più interessanti, sta avendo minuti e responsabilità». Insomma, un nemico tosto, con un allenatore che Ferrari conosce molto bene. «Coen non necessita di presentazioni, è molto tattico, bravo a sporcare le partite portandole in terreni paludosi con zone, zone miste, raddoppi, cambi e quant’altro. Fa parte del loro impianto tattico, poi loro si passano molto la palla, eseguono e trovano sul perimetro spazi importanti. Non giocasse Saccaggi, contro questo tipo di difese sarebbe una mancanza non da poco, ma abbiamo Tassinari con Rivali che ci dà equilibrio. Il nostro roster è importante dal punto di vista della profondità, Mladenov inizia a incidere, Scarponi dimostra di poter stare in campo, Fabiani comunque ci dà dei buoni segnali per cui sono contento e fiducioso». Ha ragione, Ferrari, e nonostante contro Civitanova fosse tutto molto semplice, il tipo di partita molto solida giocata RivieraBanca dimostra serietà assoluta. «Senza Rivali e Saccaggi, contro Civitanova, se avessimo giocato a inizio anno non sarebbe stato così semplice, abbiamo segnato 100 punti. Il livello di questo match sarà diverso, mi aspetto un approccio un po’ meno soft di domenica, abbiamo iniziato un po’ distratti anche se alla fine la partita l’abbiamo fatta e molto bene«.

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