Sarà Massimo Bernardi il nuovo tecnico del Basket Ravenna? Radio-mercato ha battuto ieri il suo nome come pole-position per quanto riguarda il futuro della guida tecnica giallorossa.
La sua carriera si è infatti aperta nel 1992 guidando i biancorossi verso gli scudetti cadetti e juniores con giocatori come Myers, Ruggeri, Ferroni, Semprini. Nella stagione 1992-93 raccoglie l’eredità di Piero Pasini diventando capo-allenatore della prima squadra di Rimini in A1, in un’annata culminata con la retrocessione dopo i play-out. Nel 94-’95 guida Ragusa alla finale promozione in B1, centrata nella stagione successiva con il Gira Ozzano, dove rimane fino al ’98 quando approda a Roseto dove vince la Coppa di B. La sua successiva esperienza a Rimini, in A1, termina a dicembre dopo aver guidato i romagnoli anche in Korac. A un passo dalla promozione in Legadue anche nelle sua successive esperienze a Sassari e Trapani. Da lì prosegue la sua carriera da globetrotter italico fino a stabilizzarsi in Romagna a partire dal 2016, a Rimini (13-2 il suo bilancio in stagione regolare), poi Santarcangelo fino al 2018 e diventa di fatto il primo allenatore della neonata Rinascita Rimini dove resta fino al 2021 con il grande rammarico della rinuncia alla semifinale play-off contro Piacenza a causa di un focolaio di Covid. Nelle ultime due stagioni è tornato a Santarcangelo.
«Per ora si tratta solo di una voce – si limita a dire Massimo Bernardi – ma per me sarebbe una opportunità poter guidare una società che si è ritagliata una propria storia recente».
Sulla stessa lunghezza d’onda il direttore generale giallorosso Giorgio Bottaro. «Attualmente non abbiamo sottoscritto alcun tipo di contratto con nessun allenatore» è il suo laconico commento, anche se Bernardi risponderebbe come figura all’identikit di allenatore esperto evidenziato qualche sera fa durante la trasmissione “Panorama Basket”.