Basket B, inedito lunedì in campo a Chiusi per i Tigers Cesena

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Lunedì sul parquet per i Tigers Cesena. Ultima fatica di regular season e poi sarà playoff. Contro chi però, è sempre più un mistero. L’andamento dei recuperi, nella giornata di sabato ha infatti messo fortemente in dubbio il settimo posto per i Tigers, o meglio, in qualche modo ha minato alcune certezze al riguardo, ritardando in via Savio la prenotazione dei voli per la Sicilia. Già, perché la netta vittoria di Cecina e soprattutto lo stato di forma di Bartoli e compagni, hanno fatto schizzare in alto le quotazioni dei toscani in ottica playoff. Se Cecina irrompesse nelle zone nobili della classifica, sarebbe di fatto proprio per il settimo posto, raggiungendo quota 20 e scalzando proprio Cesena in caso di un comunque complicato 2 su 2 dei toscani con Piombino e Alba, e una netta sconfitta dei bianconeri il 10 maggio a Chiusi. Di tutte queste ipotesi, che ruotano attorno al quoziente canestri, la più probabile potrebbe essere l’ultima, considerato come Chiusi abbia saputo comodamente approfittare, appena 48 ore prima del match con Cesena, delle assenze importanti di Faenza per sciorinare lo strepitoso potenziale di cui dispone la formazione che gravita attorno all’orbita Reyer. Nel caso in cui in post season per i Tigers si concretizzasse l’incrocio più probabile con Agrigento, quello del 10 maggio con Chiusi sarebbe un vero e proprio test di preparazione in vista del primo turno. Simili infatti le caratteristiche tecniche e la caratura dei singoli fra Chiusi e Agrigento. A partire da un reparto lunghi capace di mettere in grande difficoltà le difese avversarie sotto le plance. Forte della stazza del pivot Bortolin, uomo da 16,7 punti e quasi 10 rimbalzi a partita, Chiusi affida buona parte del fatturato offensivo all’alto basso che parte dalle mani di Carenza o dell’ex Piombino Fratto. Tanta fisicità anche sugli esterni per la San Giobbe, con quel Simone Berti che i Tigers ritrovano dopo il playoff disputato con Firenze quattro stagioni orsono. L’exploit poi di Pollone, 6/9 da 3 contro Faenza, fa bene intendere quanto possa essere fatale alle difese anche solamente pensare di lasciare qualche spiraglio sugli esterni per concentrare lo sforzo maggiore nel chiudere l’area. Sarà dunque una partita complicata per coach Tassinari, ma al tempo stesso allenante. Dal canto suo Cesena, che giocherà a mente sgombra, sa benissimo che l’unica strada possibile per staccare il referto rosa nell’ultima trasferta toscana, è quella di replicare la prova robusta ed intensa messa in campo a Livorno. Difficile, vista anche l’assenza dello squalificato Terenzi e soprattutto lo stato di forma degli avversari, ma i Tigers di coach Tassinari hanno saputo dimostrare di essere totalmente imprevedibili ed il messaggio alle qualificate ai playoff è già stato inviato forte e chiaro. L’ultima palla a due della stagione regolare dei Tigers si alzerà quindi lunedì alle 18 a Chiusi Scalo. Arbitrano il match Matteo Colombo di Cantù (CO) e Matteo Sironi di Sesto San Giovanni (MI).

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