Basket B, Grandi oltre la vittoria: "Andrea Costa, alcune cose non mi sono piaciute"

Due punti per chiudere l’andata con un po’ di serenità in più per l’Andrea Costa (74-65). «Non l’abbiamo approcciata come volevamo - spiega coach Grandi - perché Empoli ha iniziato bene in attacco, mentre noi ci siamo accontentati dei vantaggi creati nei primi secondi dell’azione, non rispettando il piano partita. Nei quarti centrali abbiamo stretto dietro, mettendoci più aggressività e giocando la palla più vicino a canestro, costringendoli a chiudersi e trovando buoni tiri da fuori. Partire così poteva complicare la partita, invece l’abbiamo rimessa velocemente sul binario giusto».
Indiscusso Mvp Pietro Agostini. «Ha giocato una partita di grande livello. Gli serviva una scintilla per sbloccarsi: non è un pivot ma la squadra ha capito in quali situazioni può essere utile e ha continuato a lavorare con gran disponibilità».
Il nervosismo mostrato da alcuni giocatori (con Corcelli e Restelli a non nascondere il disappunto quando richiamati in panchina)? «Alcune cose non mi sono piaciute e martedì ci torneremo su, certo quella contro Empoli era il tipo di partita che finora avevamo toppato e un pizzico di tensione in più ci stava, ma di questo ne parlerò sicuramente con la squadra».
Il bilancio di 6-8 a fine andata è al di sotto delle aspettative? «Non è straordinario, ma nemmeno catastrofico come molti lo interpretano. Abbiamo perso due partite al supplementare e una all’ultimo tiro. La squadra non ha ancora espresso tutto il suo potenziale».