Basket B, Grandi: "La nuova Andrea Costa? Deve avere più fisico"

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«Mi piacerebbe avere una squadra più fisica in tutti i ruoli. Questo è il primo obiettivo che ci siamo dati sul mercato». È un coach Federico Grandi con le idee chiare quello che, archiviata l’ultima trionfale stagione all’Andrea Costa, sta cominciando a pensare alla prossima: «L’altro obiettivo è di avere qualche punto in più tra le mani, non che l’attacco sia andato male, anzi (71.7 di media, settimo del girone C, ndr), ma se vogliamo alzare l’asticella e provare ad entrare tra le prime 6, allora dobbiamo crescere anche in questo aspetto».

Centimetri e chili

Sono indicazioni preziose quelle che dà l’allenatore ozzanese, stimolate dalle effettive sofferenze che Imola ha avuto nei match contro avversari di alto livello. Specie quando ha dovuto giocare con quintetti bassi (Cusenza da 5 e Trentin o Calabrese da 4): «Io non ho problemi a sfruttare certe soluzioni - continua Grandi - ma in effetti abbiamo patito in quei frangenti per la mancanza di fisicità. E non parlo solo del settore lunghi, anche degli altri ruoli. Quindi cercheremo di mettere chili e centimetri in più un po’ dovunque». Insomma, tradotto, l’Andrea Costa punta ad affiancare un altro lungo a Vigori (in odore di conferma), magari inserendo un 4 come Ranuzzi che possa dare minuti pure da 3. Difficili, alla luce di tutto questo, le conferme di Carnovali e Cusenza: «Non direi - ribatte Grandi - o almeno non più difficili di altre. Vero, parliamo di giocatori fatti e finiti che avranno richieste importanti, ma qui si sono rilanciati e sono stati molto bene, quindi ci rifletteranno sopra. Ranuzzi? Ci conosciamo dai tempi di Ozzano, siamo coetanei e condividiamo tante cose. Parliamo di un giocatore molto importante per la B che sicuramente avrà offerte pure dall’A2. Il suo ruolo? Un 4 in grado di fare anche il 3».

Trapani al centro

Se il castellano Tommaso Rossi proprio all’A2 punta forte e l’ex Faenza Filippini, centro graditissimo a Imola, ha un altro anno di contratto a Fiorenzuola, ecco che Grandi dice la sua sulla centralità di Trapani: «L’anno scorso è stato il primo giocatore che ho voluto. Lui veniva da un campionato complicato e fu più facile convincerlo. Speriamo di tenerlo, logico, ma avrà richieste e servirà tanta pazienza da parte nostra. Ora si tratta, in generale, di seminare molto per raccogliere più avanti. Il mercato è fermo, però guai stare con le mani in mano». La conferma dei tre Under, Wiltshire, Calabrese e Fazzi è un altro degli obiettivi dichiarati dell’Andrea Costa: «Mi piacerebbe continuare il percorso di crescita con loro. Penso che tutti e 3 qua abbiano trovato le condizioni ideali per esprimersi, ma sono ragazzi appetibili e presto toccherà a loro e ai rispettivi agenti fare delle scelte».

Regole incerte

Di certo il mercato stesso è condizionato dall’assenza di notizie certe per il prossimo torneo. Si parla di accesso diretto alla nuova B nazionale per le prime 4 di ogni girone, mentre le squadre dal 5° al 12° posto si giocherebbero in playoff “interni” i due posti restanti per i 4 gruppi. Sempre che non passi la petizione della Lnp sulla transizione “morbida” a 42 squadre: «Vedremo, ormai ho rinunciato a fare previsioni. Noi abbiamo sotto contratto Nunzio Corcelli e rispetto alla scorsa estate partiamo decisamente prima nel costruire la squadra. L’annata molto positiva a livello sportivo e tranquilla a livello economico ci favorisce, proveremo a centrare l’obiettivo ma senza pazzie, sapendo che le prime scelte toccheranno comunque ai club più danarosi e ambiziosi».

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