Basket B, Garelli: "Blacks, lodi ai miei ragazzi". Regazzi: "Virtus, pensa positivo" - Gallery

Un derby perfetto che sa di vendetta. I Blacks espugnano 74-89 il Pala Ruggi, nonostante le tre partite in sette giorni, con una prova di grande compattezza come sottolinea Gigi Garelli. «Siamo usciti perfettamente da tre scontri durissimi quindi devo fare i complimenti ai ragazzi ma anche ai miei collaboratori per l'eccellente lavoro fatto in questa settimana - afferma Garelli - Hanno avuto una cura pazzesca nel preparare tre partite differenti in un arco di tempo molto ristretto, quindi si meritano tutte le lodi. La Final Four di Coppa Italia, poi, è un premio ulteriore che i miei giocatori si sono guadagnati con merito: lo affronteremo come sempre con la giusta serietà, cercando di onorare al meglio questo impegno».
Analizzando la partita, il coach dei Raggisolaris si sofferma inevitabilmente sulle percentuali impressionanti della propria squadra: «I primi due possessi difensivi della partita non sono stati perfetti, ma da lì siamo sempre stati bene dentro il piano partita che avevamo preparato. Le percentuali sono state ottime, sia da tre (41% ndr) che da due (57% ndr), abbiamo mantenuto il controllo a rimbalzo e resistito alla crisi che, con orgoglio, ci aveva creato Imola a inizio secondo tempo».
Faenza nella prossima giornata affronterà un altro osso duro del girone, Fiorenzuola: «Ogni volta che finisce la giornata, a dire il vero, io guardo i punti di distanza dalla quinta, e anche stavolta sono rimasti inalterati quindi sono contento - afferma Garelli - La prossima è contro Fiorenzuola, squadra in striscia positiva e che sta lottando per entrare nelle prime quattro: dobbiamo essere felici per il nostro trittico di vittorie, sì, ma ora si riparte da zero».

L'analisi di Regazzi

Dall'altra parte Marco Regazzi commenta così la partita della sua Virtus che, per la prima volta in stagione, inciampa per la terza volta consecutiva, perdendo punti importanti sulle dirette avversarie: «Abbiamo avuto una buona intensità contro una squadra che ha tirato bene da tre, quindi non posso recriminare più di tanto ai miei giocatori. Abbiamo combattuto fino alla fine, ma ci portavamo dietro tanti punti da un brutto primo quarto in cui abbiamo subito diversi contropiede. Mladenov ha avuto problemi fisici e ha pagato la settimana di riposo forzato, ma va ringraziato per essersi comunque presentato, provando a darci una mano».
Coach Regazzi si congratula con gli avversari per le fantastiche percentuali dal campo: «Bisogna dare i meriti a Faenza che ha fatto una partita quasi perfetta a livello di momenti chiave: noi abbiamo avuto tre volte la possibilità di rientrare ma loro ci rispondevano sempre con uno o due canestri, anche nei palloni vaganti, quindi bravi loro. Hanno tirato dieci volte di più dal campo, e quando tiri così tanto è più facile arrivare alla vittoria».
Sul difficile momento della Virtus, invece, l'allenatore giallonero predica tranquillità ai propri giocatori: «Sapevamo di dover affrontare una sequenza di partite difficili, e adesso diventa fondamentale anche la prossima contro Matelica - ricorda Regazzi - Ora è obbligatorio pensare in positivo e tranquilizzarsi: non abbiamo perso entusiasmo, ma stiamo pensando troppo a quello che abbiamo fatto e quello che stiamo facendo ora, troppe domande inutili».