Giorno più, giorno meno, è praticamente passato un anno. E sembra davvero una vita fa. Sì, perché rispetto a quando l’11 settembre 2022 Andrea Costa e Virtus si ritrovarono una contro l’altra in un match ufficiale (sempre Supercoppa, successo biancorosso per 66-59), il mondo della pallacanestro imolese ha subito il più incredibile dei ribaltoni. Ora in città, verdetto dello scorso campionato in mano, comandano i gialloneri, che domani sera (ore 20.30, arbitri Gallo e Tognazzo di Padova) cercheranno di confermare una leadership sempre più a 360°: sul campo e dietro la scrivania.
La favorita
La Virtus Neupharma partirà, per quello che può contare, con i netti favori del pronostico. La squadra è stata assemblata per tempo dal ds Marchi e dal coach Regazzi e pazienza se il lituano Balciunas ha raggiunto il gruppo solo mercoledì, perché fra i gialloneri non mancano leader tecnici (Barattini, Masciarelli e Aglio) ed emotivi (Magagnoli, Chiappelli e Morara). Fra l’altro nel test amichevole contro l’OraSì, l’Imola giallonera, a differenza di quella biancorossa, ha retto alla grande, confermando la profondità del roster allestito. Il fattore campo a favore rappresenta un motivo in più per pronosticare il passaggio del turno alla Virtus Neupharma che, nel caso, incrocerà la vincente di Ozzano-Vicenza: al Ruggi i veneti in viaggio gli emiliani. In generale il club virtussino ha vissuto un’estate tranquilla, sull’onda dell’entusiasmo per la stupenda salvezza e anche il fatto di aver, indirettamente, reso possibile il ripescaggio degli “odiati” cugini battendo Ancona, non ha tolto il sonno. Anzi. Il consolidamento societario, grazie all’ottimo lavoro del dg Torreggiani è davanti agli occhi di tutti, posto che come sempre saranno i risultati del campo ad influenzare giudizi e bilanci.
Di rincorsa
Decisamente di rincorsa si presenterà invece l’Andrea Costa, che ha vissuto mesi molto difficili, specie per le note problematiche societarie. Il tifo organizzato dell’Onda d’Urto ha più volte ribadito la propria dura posizione contro l’attuale proprietà e, c’è da giurare, lo farà pure domani nel derby e durante tutta la stagione. In questo clima dovrà essere ancora più brava la squadra a trovare la strada verso la salvezza: fra acciacchi vari (comunque a disposizione sia Drocker che Crespi) ed un mercato inevitabilmente “ritardato” dal ripescaggio, il gruppo guidato da Di Paolantonio è ancora alla ricerca della propria identità e sembra difficile possa ribaltare il pronostico nel derby. Meno lunga e con tanti giovani da far maturare, la formazione biancorossa ha bisogno di tempo.
Colpo d’occhio
Dovrebbe essere molto buona la risposta del pubblico. Sul fronte Andrea Costa venduti circa 100 dei 200 tagliandi concessi. La prevendita prosegue anche oggi.