Basket B, c'è l'ex Testa sulla strada dei Raggisolaris

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Gli appassionati che volessero consultare la sua scheda sul sito ufficiale della Lega Nazionale Pallacanestro avrebbero qualche dubbio che si tratti della stessa persona, leggendo i dati anagrafici riportati. A dar retta alla pagina a lui dedicata con la maglia della nuova squadra, la Npc Rieti, Filippo Testa avrebbe otto anni di più e cinque centimetri in meno di quello visto a Faenza.

L’enigma è presto risolto: l’estensore delle generalità gli ha imposto quelle del suo nuovo compagno di squadra e quasi omonimo Del Testa. La guardia varesina, miglior marcatore neroverde della scorsa stagione (11,7 punti medi, col 34% dall’arco), ci scherza su. «Eh, lontani da casa si invecchia in fretta». Ha abbracciato in estate il progetto di uno dei due sodalizi reatini di serie B, entrambi ben cabotati per tentare l’assalto alla promozione e domenica riabbraccerà il PalaCattani, che in realtà per lui non si è mai potuto riempire, a causa dell’emergenza Covid. «Davvero uno strano destino - commenta - vedere per la prima volta quegli spalti riempirsi ora che arriverò da avversario, dopo una stagione in cui ho difeso i loro colori senza poterne sentire i cori durante le partite. Ho stima nei loro confronti, li ho sentiti sempre vicini e ho avuto modo di parlare con alcuni di loro prima di andar via. È stato un modo di confrontarmi, di raccontare quello che pensavo, e credo che abbiano capito il rispetto che ho portato per i Raggisolaris e quello che ho dato in questo sprazzo di carriera. Ho ottimi ricordi dello scorso campionato, eravamo un bel gruppo, abbiamo mantenuto viva la chat con la quale ci sentiamo e sono rimasto molto legato a Ricky Iattoni, ora a Ozzano».

Sarebbe rimasto volentieri in riva al Lamone, non è un segreto. Dinamiche di mercato, riflessioni, traiettorie che non si sono incontrate, l’hanno portato ad accettare la proposta della Npc. «La carica di coach Ceccarelli mi ha convinto subito. Si tratta di una società ambiziosa e di una piazza storica, difficile dire di no. La nuova versione dei Raggisolaris mi sembra ben costruita, una squadra intensa e aggressiva. Noi lo siamo altrettanto, quindi sarà una sfida a viso aperto, con pochi tatticismi e tanta corsa».

Per il match di domenica e per i prossimi impegni interni, la società manfreda ricorda che i biglietti sono disponibili on line sul circuito Liveticket, mentre è possibile l’acquisto “di persona” solo al sabato (orario 10-12) nella sede di via Nazario Sauro, o la domenica al Cattani dalle 17.

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