Basket B, Bedetti: "Rimini sa difendere forte di squadra"

Archivio

Parte col piede giusto il febbraio denso di appuntamenti di RivieraBanca, grazie al successo mai in discussione del recupero della quinta giornata di andata contro l'Aurora Jesi. Tra i protagonisti indiscussi del successo della truppa di coach Mattia Ferrari c'è sicuramente Francesco Bedetti: in sintesi, la solita energia unita a una prestazione balistica decisamente importante che ha fruttato ai biancorossi 14 punti (2/5 da due e 2/2 dall'arco, 8 rimbalzi, 3 assist e 24 di valutazione). «Non era una partita semplice, perchè Jesi veniva da quattro vittorie consecutive e dallo scalpo illustre della Real Sebastiani battuta in casa. Inoltre, visto il rinvio del nostro derby con Faenza a poche ore dal match di domenica, abbiamo avuto davvero pochi giorni per preparare questa gara. Nonostante tutto questo in campo si è visto l'atteggiamento giusto, li abbiamo limitati molto nelle loro caratteristiche migliori come il tiro da fuori e il corri e tira in transizione». Tanti i giocatori in doppia cifra, ben cinque, un sesto uomo a 8 punti, una supremazia a tutto tondo come mostrano anche i tanti rimbalzi catturati (44 a 35) in una partita davvero mai in discussione, dominata sin dalla palla a due per una valutazione di squadra complessiva di 114 a 35 che lascia poco spazio all'interpretazione. «C'è stata la giusta interpretazione da parte di tutto il gruppo, ognuno ha messo il suo mattoncino, in questo senso è stata una vittoria davvero corale. Abbiamo difeso e giocato forte insieme, poi trovare fiducia e fluidità in attacco è la logica conseguenza di quanto prodotto in difesa, dove è importante che chiunque entri sia subito concentrato. Inoltre c'è stato un minutaggio importante per tutti, fondamentale nelle prossime settimane per equilibrare le forze con tante partite così ravvicinate». Non c'è infatti tempo di guardare troppo indietro, perchè da ieri la squadra è tornata in palestra visto che già domenica si torna in campo ancora tra le mura amiche contro Teramo, altro match da prendere con le molle contro una squadra che a gennaio ha vinto tre partite su quattro (di cui due lontano da casa) dimostrando di essere in salute e ben altra squadra rispetto a quella affrontata a metà ottobre, ad inizio stagione, in Abruzzo. «Dobbiamo arrivare bene al match di domenica, ogni avvicinamento a una gara è sempre fondamentale. Non sarà per niente facile perchè Teramo è una buona squadra, tosta, con diversi giocatori importanti. Noi avremo il vantaggio del fattore campo, loro il fatto di aver riposato e avere avuto un po' più di tempo per prepararla, vedremo chi la spunterà in campo».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui