Basket B, Andrea Costa: vincere a Fabriano per dare la svolta

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È al PalaChemiba di Cerreto d’Esi che, domenica, l’Andrea Costa si troverà di fronte ad un’occasione importante. Quella di riscattare l’onta subita il 6 novembre 2022. A cosa ci riferiamo? A quella sconfitta casalinga contro i Tigers che, sostanzialmente, ha costretto i biancorossi a “regalare” due punti di vantaggio a tutte le concorrenti in chiave play-off, contribuendo in buona parte alla negativa classifica attuale.

Stop che pesa

Pensate a come sarebbe ora la situazione dei biancorossi con quella vittoria in più: 14 punti, a due lunghezze dall’ottavo posto (l’ultimo che regala il prezioso vantaggio del fattore campo) e comunque ben dentro il gruppone che va dalla quarta piazza occupata da Fiorenzuola (18) alla decima di Senigallia (14). Quell’incredibile sconfitta rappresenta un fardello non solo psicologico alla stagione dell’Andrea Costa e per cancellarla serve un’impresa.

Campo imbattuto

E proprio d’impresa si dovrà parlare se l’Andrea Costa dovesse battere a domicilio la Janus Fabriano (inizio ore 18, arbitri Guarino e Palazzo di Campobasso), perché il PalaChemiba è uno dei tre campi imbattuti di tutta la B (Livorno fronte Pielle e Luiss Roma gli altri). In casa Fabriano vanta un eloquente ruolino di marcia di 8 vinte e 0 perse, alla media di 85.8 punti segnati, con il 40% da 3 e uno scarto medio di 12,25 punti inflitto agli avversari. Avendo già mancato le “occasioni” a Faenza e Rieti (pur al termine di eccellenti prestazioni), l’Imola biancorossa domenica avrà l’ultima occasione per riprendersi quei due famosi punti di vantaggio concessi a tutta la concorrenza.

La spinta dell’Onda

C’è poi un debito da saldare da parte di Corcelli e compagni. Quello nei confronti dei propri tifosi e in particolare della caldissima Onda D’Urto. Finora sono state due le partite “speciali” per la curva giocate dall’Andrea Costa ed entrambe si sono chiuse con un’amara sconfitta: prima quella casalinga con Ozzano, diventata “la Rivale”, poi, chiaramente, il derby con la Virtus Imola, nel quale il -19 finale dice tutto.

L’Onda d’Urto, però, il proprio sostegno non lo ha mai fatto mancare e domenica seguirà gli amati colori a Cerreto d’Esi con un pullman da 50 posti, ai quali vanno poi aggiunti i tifosi che utilizzeranno le auto private. Insomma un mini-esodo a dimostrazione di come la passione e il legame nei confronti dell’Andrea Costa siano tuttora fortissimi e di come il pubblico romagnolo ritenga fondamentale “salvare” la partecipazione al terzo campionato nazionale. Per tutti questi motivi, per quanto possa sembrare paradossale, la squadra di Grandi domenica ha di fronte una grande occasione, per imprimere finalmente una svolta positiva al proprio campionato. Sempre in attesa dell’altra svolta, quella dal mercato.

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