Basket B, ai Tigers ora serve un cammino perfetto

Nel bel mezzo della stagione per i Tigers Cesena sono arrivati dieci giorni di pausa. Dalla sconfitta rimediata da Ozzano di mercoledì scorso alla sfida del Carisport di sabato alle 20.30 contro Ancona è passato tempo utilissimo per riordinare le idee. Serve infatti un cammino pressoché perfetto per puntare alla zona play-off che oggi per una serie di eventi dista ben 6 punti. Vincere lo scontro diretto contro i marchigiani è forse l’unica vera soluzione per presentarsi con credenziali in una corsa che oggi non vede protagonisti i bianconeri.

Nel cammino di avvicinamento alla partita l’attenzione è stata spostata anche al mercato. Da settimane ormai Cesena è operativa alla ricerca di un lungo. Nelle ultime e decisive ore è sfumata per motivi prettamente economici, non solo legati al presente ma ora risolti, la pista Carenza accasatosi ad Avellino. Si continuerà nei prossimi giorni a sondare piste alternative, anche se è difficile avere soluzioni in tempo utile per la sfida con Ancona già estremamente decisiva in ottica play-off.

Viene poi il campo, dove Mascherpa e compagni dovranno dimostrare davvero di valere la zona play-off, con l’unica soluzione possibile rappresentata dalla vittoria per non iniziare davvero a guardarsi alle spalle. «Sappiamo perfettamente che per noi è una partita molto importante - spiega Ezio Gallizzi - Tutta la fiducia che avevamo acquisito con la vittoria di Rieti l’abbiamo persa con il passare dei minuti nella sfida contro Ozzano. Ora dobbiamo lottare consapevoli che non sarà semplice. Sappiamo quelli che sono i nostri punti di forza, perché quando giochiamo insieme passandoci la palla cifre alla mano siamo uno dei migliori attacchi del campionato. Gli obiettivi comunque non cambiano e sin quando la matematica non ci condannerà punteremo ai play-off».

Con tanta lucidità il giovane play analizza anche quella che è stata la sua stagione sino a questo punto. «Per prima cosa chiedo scusa anche a tutti i tifosi per l’atteggiamento nervoso, ma altamente sbagliato messo in campo contro Ozzano. Per il resto sono contento di quanto fatto sin qui. Ho fiducia nel mio tiro così come dell’uno contro uno».

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