Basket A2, vittorie, primo posto e derby: così l'Unieuro ha conquistato Forlì VIDEO

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«I derby non si giocano, si vincono». Il presidente Giancarlo Nicosanti lo aveva detto chiaro e forte a tecnici e giocatori della sua Unieuro davanti alle mille persone che al Pala Galassi tributarono l’applauso alla nuova squadra un pomeriggio di metà agosto. Ebbene, è stato preso alla lettera con tre vittorie su tre nelle sfide con Rimini, Ravenna e Fortitudo. Se l’obiettivo del suo proclama era però ancora più profondo e teso a rilanciare gli entusiasmi in una città sempre pronta a concedersi con slancio, ma anche a ritrarsi se non ripagata del suo amore con la stessa moneta, allora passare da quelle già allora impreviste e confortanti mille persone alle 4.100 del derby vinto con Bologna domenica, è un successo che conta di più di quello ottenuto sul campo e del titolo di campioni d’inverno centrato dai biancorossi.
Insomma, il meccanismo di auto-alimentazione che Nicosanti e coach Antimo Martino avevano progettato e auspicato (squadra che si nutre positivamente di un nuovo patto con i suoi tifosi, da questi trae linfa per vincere e, facendolo, allarga le sue braccia per accogliere sempre più sostegno) si è innescato alla perfezione e al giro di boa del campionato, il successo più atteso nella cornice più bella è un’immagine che resterà scolpita a lungo nella memoria cestistica cittadina.

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