Basket A2, Unieuro in fiducia con un Bruttini in più

Archivio

Ritorno al futuro. Si potrebbe intitolare così il nuovo film che l'Unieuro vorrebbe proiettare per il secondo tempo della sua stagione. Un'annata estremamente travagliata, anche adesso che Kenny Hayes, privo di green pass rafforzato, è ai saluti e i biancorossi dovranno giocare il derby di domani a Ravenna senza di lui. Impresa complicata a rigor di logica, anche perché persiste pure l'assenza di Lorenzo Benvenuti, ma almeno un raggio di speranza, tra presente e futuro, arriva dal recupero molto rapido di Davide Bruttini, il centro sempre fattore nei derby che risultato positivo al Covid a inizio 2022, si è negativizzato e mercoledì è tornato in palestra ad allenarsi. «Sto bene e così anche la mia famiglia – afferma il senese – la sola cosa che ancora non ho recuperato, e spero di ritrovarlo presto, è il gusto. Non è bello non sentire i sapori, ma per il resto solo quattro giorni di mal di gola e anche per la nuova idoneità agonistica, nessun problema». Allora, testa solo al ritorno in campo: dopo quasi un mese. Cosa comporta? «Non è semplice, non sai bene cosa aspettarti e neppure dalla squadra che affronti, è come ripartire da zero e con gli stop dovuti anche al Covid le gara è ancor più un'incognita – ammette Bruttini - Noi, però, siamo riusciti a lavorare bene a livello sia tecnico che fisico, mettendo benzina nelle gambe, e soprattutto ci siamo allenati con grande voglia». Sedute che si sono avvalse del ritorno di Erik Rush e per Bruttini sarà un valore aggiunto. «E' stato bello ritrovarlo, abbiamo percepito immediatamente la sua grande gioia nell'essere di nuovo a Forlì e la sua voglia di tornare a dimostrare ciò che tutti gli riconosciamo dopo i problemi che gli impedirono di giocare gli ultimi play-off. E' arrivato già pronto e non avevo dubbi perché anche se fermo da metà novembre, ha lavorato molto da grande professionista qual è. Gli manca solo il giocato, ma si riabituerà presto, ma con lui ritroviamo un uomo squadra che sa cosa serve per vincere e legge benissimo le situazioni in campo. La sua solidità e fisicità, poi, non sono mai state in discussione». Rush sì, ma Hayes no: Forlì saprà sopperire all'assenza del suo punto di riferimento offensivo? «Kenny non si allena con noi da lunedì e stiamo preparando la sfida senza di lui come già accaduto quando era infortunato, quindi siamo pronti». Pronti a mettere i bastoni tra le ruote a Ravenna, ma l'importante sarà «fare le cose semplici anche nei momenti difficili e mantenere sempre fiducia e coraggio come nell'ultima vittoria su Nardò». La difesa sarà il vero ago della bilancia, Bruttini che di questa è il regista, lo sa benissimo senza che gli vada ribadito. Di sicuro la strada del derby è in salita, ma una vittoria potrebbe rappresentare la svolta. «Sappiamo di avere già perso troppo terreno rispetto al campionato di cui vogliamo essere protagonisti – annuisce il centro – quindi d'ora in poi tutte le gare per noi saranno importantissime».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui