Basket A2, Unieuro dopo la vittoria arriva l'americano: Kalin Lucas

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C’è un’onda nuova sulla quale indirizzare immediatamente la tavola per iniziare a cavalcarla. È l’onda della gioia che non può essere e non è ancora quella dell’entusiasmo, ma basta e avanza per provare a uscire dalla stagnazione. La vittoria di domenica su San Severo è, per l’Unieuro, questa nuova onda che increspa un mare piatto e solo buttandocisi sopra con la tavola si potrà scoprire quanto potrà ancora alzarsi e portare lontano. Per ora basta allontanarsi da chi è ancora ad annaspare nelle secche, poi una classifica cortissima può aprire altre possibilità, ma fondamentale è prolungare l’onda emotiva di un successo scacciacrisi figlio di tanti fattori sui quali regna indiscusso un atteggiamento di rabbia mista a leggerezza. Due stati d’animo che possono convivere? Sì, non sono per forza antitetici e Forlì, domenica, l’ha dimostrato. Deve farlo ancora e il tornare in campo già domani sera nel recupero della prima di ritorno con Cento, è un vantaggio perché il fuoco resta acceso. Sta all’Unieuro continuare ad alimentarlo e non gettarci immediatamente acqua sopra. Sta a lei e solo a lei far sì che l’onda continui a cresce e non si infranga immediatamente. Sta all’Unieuro, dicevamo, e ancora una volta a quella vista all’opera contro Sabin e compagni. L’arrivo della nuova guardia straniera è finalmente imminente. Non sarà in città oggi, non esordirà domani contro Chieti anche se, a sorpresa, si scopre che avrebbe potuto farlo. La norma dei tesseramenti sottoscritti nel girone di ritorno e che, da Doa, dovevano prevedere l’utilizzo degli atleti dopo la prima giornata (quella che si recupera domani) nel caso una società avesse già acquistato in corsa un elemento durante l’andata, a quanto pare ha ricevuto in corsa un’interpretazione difforme ed estensiva. Sì, perché da Chieti viene riferito che Deshawn Sims, in forza agli abruzzesi dal 30 gennaio, sarà in campo. Chi ci capisce (di più) è bravo. L’identikit è svelato Detto questo, la lunga attesa del nome che rinforzerà l’Unieuro ha le ore contate. E il nome pare davvero essere quello di Kalin Lucas, play-guardia del 1989 nativo di Detroit sul quale la dirigenza biancorossa era in pressione da tempo e che domenica non è apparso neppure in panchina nella gara vinta 76-71 dalla sua squadra del massimo campionato turco, il Merkezefendi Denizli, contro il Besiktas. Al suo posto ha già esordito Eugene German e tutto lascia presupporre che l’esterno sia in procinto di imbarcarsi su un aereo e sbarcare presto in Romagna per esordire domenica a Scafati. Lucas, che in 12 match ha prodotto 14.2 punti e 5.3 assist di media tirando con il 34 per cento dall’arco, sembrava diretto in Italia già a fine ottobre, esattamente a Napoli, ma saltò tutto per la positività al Covid della moglie che costrinse il giocatore, nel cui curriculum spicca tanta G-League e alcune comparsate Nba a Memphis e Detroit, alla quarantena.

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