Basket A2, Unieuro alla seconda fase con la testa "da play-off"

Basket

La prima fase del campionato si è conclusa con una sconfitta che non toglie nulla a quanto l’Unieuro ha mostrato nelle precedenti 25 partite. Anzi, il copione del derby con la Fortitudo, il solo derby che i biancorossi hanno lasciato per strada, non fa che ribadire quale sia stata e dovrà essere la matrice delle fortune della squadra di Antimo Martino.

Qualità necessarie

Intensità, reattività, energia, applicazione e concentrazione massima, sono la precondizione affinché il gruppo possa esprimere sul parquet il suo volto migliore e più efficace. La riprova si è avuta nei 13 minuti finali del match di domenica, quando i biancorossi hanno alzato la pressione difensiva e più in generale il tono fisico del proprio modo di stare in campo ed è maturata la rimonta che dal -17 ha visto accarezzare l’idea del clamoroso ribaltone. Prima, oltre che una insolita fretta di recuperare in attacco ciò che la difesa non riusciva a costruire (fretta cattiva consigliera sempre in questi casi) a mancare è stata proprio questa intensità che ha portato i biancorossi a essere meno duri nei contatti, più lenti nelle rotazioni e nelle chiusure, meno reattivi sui palloni vaganti. Un passo indietro rispetto alla “Effe”.

Chiaro che al di là del valore assoluto che per il tifo forlivese la sfida con l’Aquila bolognese avrà sempre, la mancanza di forti e concrete ragioni per volere la vittoria a ogni costo da contrapporre a quelle dei felsinei e il pensiero proiettato alle ben più determinanti sfide della seconda fase, ha inciso sull’atteggiamento iniziale dei romagnoli.

Cosa dicono le cifre

È nato così un primo tempo da 44 punti subiti, una rarità. È solo la quinta volta che l’Unieuro subisce 40 o più punti nella prima metà di gara. L’ultima volta era l’11 febbraio a Cividale (45 punti nei primi 20’) e l’andamento del derby di domenica ha ricordato quello del match in Friuli, esito a parte. Prima c’erano stati i 41 concessi a Ferrara il 5 febbraio e a Pistoia l’8 gennaio e i 43 lasciati a Mantova al Pala Galassi quando però si era all’esordio del torneo e l’identità di Forlì andava ancora tutta costruita.

A questo punto la ricetta è semplice: da domenica, con importanza delle avversarie, della posta in palio, delle panchine e della fisicità complessiva che si alza decisamente, servirà un’Unieuro continua e carica di energia da riversare sul rettangolo di gioco. L’Unieuro della quarta frazione del Pala Dozza, la stessa squadra che grazie a queste doti ha vinto la regular season.

Servirà anche altro

Tornare a una rotazione a nove uomini recuperando e riproponendo Daniele Cinciarini. Troppo importante la presenza del capitano uscendo dalla panchina in gare determinanti e di livello altissimo come quelle della seconda fase. Se prescindiamo dai soli 10’ di Chiusi, l’ex ravennate non gioca a pieno ritmo una gara dal 26 febbraio con San Severo. Se sarà in condizione, per Forlì è troppo importante beneficiare dell’esperienza e della qualità di chi ha sempre visto crescere le proprie cifre più le partite diventavano decisive.

Domenica il debutto contro la Vanoli

L’Unieuro Forlì entra dunque nel girone Giallo, quello delle squadre elite e domenica comincerà la nuova mini-avventura affrontando in casa la Vanoli Cremona, che ha chiuso al 3° posto il Girone Verde con 36 punti, gli stessi di Treviglio, alle spalle di Cantù, che ne ha totalizzati 40.

Le altre due partite della prima giornata sono Giorgio Tesi Group Pistoia-Acqua San Bernardo Cantù e Tramec Cento-Gruppo Mascio Treviglio. Domenica 9 aprile è in programma la seconda giornata: Treviglio-Unieuro, Cantù-Cento e Cremona-Pistoia. Domenica 16 aprile il terzo turno: Unieuro-Cantù, Pistoia-Treviglio e Cento-Cremona. Le gare di ritorno, a campi invertiti, si giocheranno il 23 e il 30 aprile, con chiusura il 7 maggio. Queste sei partite serviranno per determinare la griglia play-off dal 1° al 6° posto. Si riparte con questa classifica: Unieuro e Treviglio 6 punti, Cantù e Cento 4, Cremona e Pistoia 2 .

La Pallacanestro 2.015 ricorda ai propri tifosi che le tre partite della seconda fase sono comprese nell’abbonamento, e che ogni martedì che precede la gara casalinga, verranno rese note le modalità di acquisto dei tagliandi per la singola partita.

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