Basket A2, si chiude la fase a orologio: Ravenna a Cantù per una prova generale di play-off

La forza dei nervi distesi per una partita che non avrà fini di classifica ma per farla comunque diventare un 30 e lode in vista dei play-off che scatteranno il prossimo fine settimana. La prima volta di Ravenna contro Cantù sarà infatti la 30ª gara di campionato, l'ultima dell'orologio, ma con la graduatoria consolidata sia per i romagnoli, certamente terzi nel Rosso, sia per i lombardi, sicuri del secondo nel Verde.

Prove generali di play-off

Quale occasione migliore, dunque, per preparare anche futuri schemi, tecniche e tattiche? In casa giallorossa è la seconda migliore stagione della storia recente del sodalizio di viale della Lirica, dopo quella 2019/2020 fermata dalla pandemia quando i bizantini erano saldamente al primo posto, ma capitan Cinciarini e compagni puntano ancora una volta a porre una virtuale nuova “tacca” nel proprio curriculum di avversarie illustri sconfitte.

Simioni illustre ex

Non sarà una partita come le altre per Alessandro Simioni che in biancazzurro ha vissuto una importante stagione proprio nel 2019/2020, pochi mesi prima di passare all'OraSì, fatta di 20 presenze e 54 punti realizzati. «Abbiamo fin qui disputato un campionato al di sopra delle aspettative, soprattutto alla luce di quella che è stata l'estate scorsa – premette il lungo veneto - con un bel percorso portato avanti con i compagni, lo staff tecnico e tutte le altre persone che ruotano attorno alla squadra, credendoci tutti, facendo sempre un passo alla volta senza pensare a quello che sarebbe venuto dopo e questo ci ha aiutato man mano che il campionato è proseguito. In questo ultimo mese, tra ultime partite della stagione regolare e prime tre dell'orologio, abbiamo sempre affrontato squadre di alto livello. Veniamo da quattro prestazioni di buona qualità, se consideriamo sia la vittoria nel derby che ha chiuso la stagione regolare, che quelle recenti contro Torino, Udine e Treviglio, con ritmi molto intensi. Dobbiamo continuare in questo modo, abbassando sempre di più gli errori che ancora commettiamo, limare i dettagli che possono fare la differenza».
E per Simioni è un'occasione speciale. «Per me è stata la prima stagione in serie A, in un ambiente stimolante, purtroppo troncata dal Covid. Ritrovo da avversario il mio coetaneo Bucarelli, con cui ho condiviso tante emozioni importanti in Nazionale, e Da Ros, con cui ho giocato a Trieste nella stagione 2016/2017. Mi aspetto un'altra partita di alto livello come le altre e dovremo cercare di farci trovare pronti come sempre. Cantù può contare su una rosa molto profonda fatta da americani di qualità e italiani di assoluto livello (l'azzurro Cusin solo per citarne uno, ndr). Non vedo un giocatore in particolare da osservato speciale, sono un gruppo forte e sarà molto impegnativo affrontarli per l'intensità di gioco che sono in grado di esprimere con l'obiettivo di tornare in A».

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