Basket A2, RivieraBanca: oltre 1.400 abbonamenti

E’ stato un bel po’ tribolato, il pre-campionato della Rinascita ma finalmente si vede la luce in fondo al tunnel. Sin dall’avvio, con Anumba impossibilitato a svolgere l’inizio della preparazione, coach Ferrari ha dovuto fare il conto con problematiche varie, ultimi i tre “feriti” usciti malconci dallo scrimmage di sabato scorso con Udine, cioè Tassinari, Masciadri, Grande, oltre allo stesso Anumba e Abba. In vista dell’esordio di domenica a Piacenza, però, solo buone notizie: alla ripresa degli allenamenti di oggi torneranno in gruppo Abba, Anumba e Masciadri, mentre Tassinari e Grande, comunque recuperati, lo faranno al più tardi domani.
Problematiche e miglioramenti
C’è molta curiosità per vedere l’impatto che avrà RivieraBanca in un vero contesto “da 2 punti”. Anche l’ultima amichevole, iniziata male e poi ripresa, ha dimostrato che la squadra di Ferrari è un po’ un diesel, che fatica ad accendersi ma quando prende consapevolezza può, vista la qualità del roster, competere alla pari con tutti. «Sì, l’approccio è stato spesso rivedibile, quasi dall’essere stupiti del grado di fisicità e atletismo dell’avversario (lo stesso era accaduto a Forlì in Supercoppa, ndr) – dice proprio il coach di Rbr – Però con Reggio Emilia abbiamo giocato un secondo tempo molto importante, amplificato anche da tutti i problemi fisici che abbiamo avuto. Questo ci dice che possiamo arrivare ad essere una squadra di alto livello, magari anche del livello di Udine, ma serve giocare con un grado di intensità, di attitudine e di prontezza diversa sin dall’inizio».Parliamo sempre di pre-campionato, dove si provano situazioni, si gestiscono giocatori, si nascondono anche determinate carte. «E’ fatto per sottolineare i problemi in modo da lavorare per risolverli: di sicuro la nostra pre-season li ha evidenziati ma ha anche fatto vedere margini di crescita importanti settimana per settimana. Ora ci buttiamo nella settimana tipo sperando che sia più performante e migliore possibile».