La partita di domenica contro la Fortitudo ha detto due cose importanti. La prima è che Rbr è cresciuta a tal punto da guardare tutti dritto negli occhi. Lo ha fatto a Udine e con Bologna pur essendo priva di Masciadri e Scarponi. Rimini dimostra di meritarsi i play-off, ma la sconfitta maturata al Flaminio ha detto anche che la strada per centrali rischia di non essere quella principale e più diretta. Il sesto posto che li garantirebbe già prima della fase a orologio, dista ora quattro punti e lo 0-2 con la “Effe” comporterebbe la necessità di superarla in classifica.
Difficile a questo punto, ma a quota 22 c’è anche Cividale e allora i biancorossi possono ancora giocarsi una carta, quella dello scontro diretto in Friuli del 25 febbraio. Vincerlo con 3 punti di scarto riaprirebbe sul serio il discorso sesto posto, ma per sfruttare appieno questa chance servirebbe prima un altro colpo: vincere domenica a Mantova
Ed eccola la seconda strada per i play-off: RivieraBanca deve battere le squadre che la seguono in classifica, perché nel caso il sesto posto sfumasse, arrivare dal settimo al nono posto con Ferrara (con cui è 2-0) e Nardò (1-0 e return match in casa), le andrebbe benissimo producendo tantissimi punti per l’orologio che porta quattro formazioni su sei alla post season. Evitare che Mantova, la più accreditata, torni in ballo per il nono posto, sarebbe cosa buona e giusta e per Ogbeide e compagni, significherebbe cogliere due piccioni con una fava.
Basket A2, RivieraBanca: le due strade verso i play-off
