Basket A2, RivieraBanca a caccia del gol del 2-0

Meglio di così, neanche nei sogni più ottimistici. Un’impresa del genere, praticamente in sette effettivi (Bedetti ha giocato solo 4 minuti) contro la seconda forza regolare della serie A2 e per di più in trasferta, regala una fiducia infinita a un gruppo che non ha niente da perdere, gioca con leggerezza e si gode un Tassinari in versione play-off della passata serie B, col suo 8/13 da tre che già incute timori nella testa dei giocatori di Treviglio per garadue di stasera (ore 20.30).

Rimini dunque strappa un primo servizio al Gruppo Mascio e sospinta dai suoi super tifosi presenti anche in Lombardia, si iscrive a pieno titolo come pretendente per la semifinale. «Abbiamo fatto una vera impresa, devo complimentarmi coi ragazzi perché siamo stati sempre avanti, abbiamo meritato il successo - commenta coach Ferrari -. È stata una prestazione super, difensivamente attenta, ci siamo passati la palla bene in attacco e nei momenti di difficoltà non ci siamo mai disuniti, trovando canestri pesanti in momenti determinanti della partita».

Praticamente è stata una sinfonia biancorossa: Treviglio è stata avanti giusto all’inizio, poi RivieraBanca con le triple, la zona e gli adeguamenti difensivi (battezzati Vitali e Lombardi) ha iniziato a prendere un vantaggio che non è stato mai colmato.

«Non posso che essere contento, l’approccio è stato meraviglioso ma è una partita singola, sulla serie penso che non sia cambiato nulla, Treviglio è ancora favorita».

Giustamente, il coach biancorosso getta acqua sul fuoco e mette ulteriore pressione al Gruppo Mascio, che però adesso è spalle al muro e dovrà per forza vincere garadue per riequilibrare la sfida. «Dovremo verificare le condizioni di D’Almeida - problemi alla caviglia nel terzo periodo che però non gli hanno impedito di rientrare in campo nel finale - recuperare tutte le energie possibili e giocare garadue. Come ho detto ai ragazzi, noi dobbiamo approcciarci a questa serie possesso per possesso, quarto per quarto, sabato abbiamo fatto un primo grande passo che ci permette perlomeno di regalare a Rimini due gare di altissimo livello nei play-off per l’A1 e di questo siamo molto felici».

Garauno è stata anche una perfezione tattica del piano partita studiato in settimana: ci sono molti meriti dello staff tecnico nel successo Rbr, che ha surclassato Treviglio sotto ogni aspetto. «Fanno sempre piacere i complimenti, penso che gran parte dei meriti vada ascritta a Mauro Zambelli che è colui che studia e mi presenta in modo più articolato le caratteristiche degli avversari - elogia il suo vice, Ferrari -. Da lì iniziamo con la preparazione del match, vediamo come adattarci sui singoli giocatori. Ho uno staff di alto livello ma questa parte è specifica di Mauro che ha svolto, come sempre del resto, un lavoro egregio».