Basket A2, Raivio: "OraSì, guarda chi si rivede"

La partita casalinga dell’andata contro San Severo finì con la vittoria più netta ottenuta dall’OraSì in questa stagione. Fu in un certo senso la gara della svolta per i giallorossi che da quel giorno cambiarono decisamente passo nel girone di ritorno.
Nella trasferta di domani a San Severo, l’OraSì ritroverà quel Nik Raivio, già avversario in canotta Unieuro e ora uomo da 16,7 punti a partita con i pugliesi. «Mi ritengo fortunato - commenta Raivio - perché non è mai facile arrivare a campionato iniziato in una squadra nuova. Fortunatamente mi sono trovato benissimo in entrambi i posti (Forlì e San Severo, ndc) e in questa città sto vivendo un’esperienza particolare. Scoprire questa terra è affascinante e quando ho un po’ di tempo libero mi piace confrontarmi con un’altra cultura godendomi il clima e i posti belli di questa località dove c’è tanto da scoprire».
Alla vigilia della sfida che chiuderà la stagione regolare, la guardia americana che ha già affrontato Ravenna tre volte in questa stagione, mostra fiducia sull’esito dell’incontro. «Ravenna è migliorata molto, soprattutto negli ultimi mesi ha ottenuto successi importanti, quindi è una squadra pericolosa da affrontare. Tanto rispetto per i nostri avversari, ma vincere per noi sarà fondamentale nella rincorsa alla salvezza».
Un motivo d’interesse sarà anche incrociare nuovamente Federico Bonacini, suo compagno di squadra l’anno scorso a Piacenza. «Sono felice che stia disputando un’ottima stagione. come sempre mettendosi al servizio della squadra. Ritrovarsi sarà anche rivivere tanti momenti passati assieme, specialmente in allenamento dove spesso ci siamo marcati».
Anche per Raivio e San Severo il mirino è puntato sulla fase decisiva della stagione che inizierà domenica 2 aprile. «Ogni partita sarà una battaglia con tutte le squadre che si troveranno a partire pressoché alla pari. Mi piace la competizione, trovo dunque che sia una situazione molto stimolante perché ogni gara avrà un valore doppio. Bisogna sempre farsi trovare pronti, quindi cominciamo a farlo contro Ravenna».